Un collage di foto prese in prestito dai magazine patinati sviluppa mistiche visioni di vita e decadenza, macabre ed eleganti allo stesso tempo. Questo è l’immaginario visivo di Venusia opera video di Aline Bouvy e John Gillis di Brussels, selezionati insieme ad altre 42 opere in occasione della nuova edizione di Videonale.
Torna quindi Videonale, la rassegna di videoarte tedesca fondata a Bonn nel 1984, l’attesissimo evento ha registrato una crescita esponenziale di pubblico e di contenuti nel corso degli anni divenendo una vera e propria istituzione nel campo della video arte sia come termometro delle nuove sperimentazioni sia come vetrina internazionale. Dal 2004 il festival è ospitato al Kunstmuseum di Bonn.
Quest’anno Videonale torna dal 26 marzo al 26 aprile 2009 con un evento speciale che festeggerà al meglio i 25 anni di attività. I curatori Susanne Hinrichs e Georg Elben hanno selezionato un’opera per ogni anno della manifestazione formando un compendio antologico e storico che sarà affiancato da un lavoro recente per ogni artista selezionato. Gli spettatori avranno così modo di ammirare le trasformazioni visive e le sperimentazioni degli artisti nel corso degli anni della loro carriera. L’edizione 2009 di Videonale prevede quest’anno dei 43 video selezionati dalla giuria che saranno presenti in mostra per tutta la durata dell’evento.
1445 opere video provenienti da 74 paesi di tutto il mondo hanno raggiunto quest’anno gli uffici di Videonale, un numero importante che sottolinea la popolarità dell’evento e che ha dato del filo da torcere ai 6 membri della giuria addetta alla selezione delle opere. La formula ad accesso libero permette a chiunque di proporre un video per la selezione finale e ogni video artista può trovare le regole per partecipare direttamente sul sito di Videonale
In occasione dell’evento sarà prodotto un catalogo bilingue con numerose illustrazioni delle opere in mostra. Sarà inoltre disponibile un dvd contenente la maggior parte dei lavori presentati alla Videonale.
Copyright photo: Video still ‘Venusia’ Aline Bouvy/John Gillis