Non solo Venezia, il florilegio di manifestazioni biennali vanta un carnet nutrito di appuntamenti ricchi di proposte artistiche interessanti. Al via quindi a Cuba l’Havana Biennial, uno spazio di confronto di particolare rilevanza nella scena dell’arte contemporanea internazionale. La manifestazione festeggia quest’anno i suoi 25 anni di vita con la bellezza di ben 10 edizioni alle spalle. Dal 27 marzo al 30 aprile 2009 i visitatori dell’evento avranno la possiblità di ammirare opere di oltre 200 artisti provenienti da 40 nazioni diverse.
Integration and Resistance in the Global Era, integrazione e resistenza nell’era globale è il tema centrale di quest’anno. Una riflessione sulle difficoltà di alcune nazioni in via di sviluppo ad integrarsi nel mercato globale e sulla resistenza contro l’omogeneizzazione di idee e forme in un unico ambiente.
Senza la pretesa di offrire soluzioni o risposte ad una realtà che giorno dopo giorno rivela la complessità della propria struttura, la decima edizione di Havana Biennial cerca di riflettere su questo interessante fenomeno moderno che rappresenta il fulcro alla base del dibattito sulle identità individuali e sulle comunità.
Ancora una volta, in occasione dell’evento, gli edifici coloniali del centro storico ed altri spazi culturali assumeranno nuovi significati per i visitatori di una città che è divenuta nel corso degli anni il punto focale di proposte artistiche transdisciplinari e sperimentali.
La decima edizione è anche un’occasione favorevole per tener d’occhio le nuove proposte della giovane arte cubana. Come recita il sito di Havana Cultura: ” Havana Biennial è forse la più ambiziosa biennale d’arte del mondo. La Biennale di Venezia, la Whitney Biennial ed altre manifestazioni del genere offrono l’opportunità di vedere cosa sta succedendo nel mondo dell’arte contemporanea. Havana Biennial, a dispetto delle sue limitazioni di budget, vuole rappresentare il cambiamento piuttosto che assistere al cambiamento”.