Il Britsh Museum ha rivelato i progetti per i prossimi lavori di sviluppo della sua struttura che saranno ultimati nel 2012. Per l’ingente progetto che costerà 135 milioni di sterline è stato assoldato il famoso architetto Rogers Stirk Harbour. I lavori permetteranno al museo di mantenere la posizione di leader nel settore dello studio sulla cultura umana e garantiranno nuovi spazi espositivi, laboratori sullo studio della conservazione dell’arte e magazzini di primo ordine per i beni artistici.
Andrew Burnett, direttore del British Museum afferma che ” i nuovi sviluppi della struttura costituiranno un progetto significativo che permetterà al pubblico di avere di più dal nostro museo. La nostra struttura a fine lavori sarà in grado di mostrare di più, di migliorare il prestito delle proprie opere d’arte ad altri musei e di preservare la collezione per il beneficio delle future generazioni.”
L’architettura del British Museum è in continua crescita ed è stata modificata più volte nel corso della storia. Questa volta gli architetti hanno dovuto impegnarsi duramente per non compiere interventi invasivi su di una struttura dal design classico. Il nuovo progetto include cinque padiglioni interconnessi che coprono 17.000 metri quadrati con una facciata in vetro e pietra che si riallaccia in maniera visiva all’architettura precedente. Ogni padiglione sarà dotato di sette livelli più tre piani sotterranei che saranno usati per i magazzini.
I fondi per i nuovi lavori sono stati in parte già stanziati e ben 90 milioni di sterline sono state ricevute da varie fonti e sponsor tra cui il Dipartimento nazionale della Cultura, la direzione è quindi sicura sul buon andamento dei lavori.
Le nuove aree del museo saranno inoltre attrezzate per ridurre al minimo il consumo di energia con pannelli foto-voltaici ed altri sistemi di spegnimento automatico delle luci.