Losanna, il Musée de l’Elysée presenta Lumen, mostra personale dedicata al talento fotografico del bresciano Carlo Valsecchi classe 1965. L’evento che sarà visibile dal 2 maggio al 14 giugno 2009 mostrerà al pubblico opere che riproducono monumentali architetture industriali in un intricato labirinto di cavi, tubi ed ogni sorta di macchinario.
Gli scenari di Valsecchi vanno dai laboratori high-tech con i loro ambienti asettici e superfici translucide, sino agli spaccati delle aziende agroalimentari del Sud America in una ricerca che alterna visioni lontane ad oggetti vicini al nostro quotidiano. Le fotografie di grande formato di Valsecchi prive di ogni presenza umana si focalizzano sull’oggetto industriale, fluttuando tra la visione documentaristica e tra l’estetica dell’astrazione. I tagli prospettici e la luce ottenuta tramite calibrati tempi di esposizione operati dall’artista destabilizzano la percezione ed incoraggiano al dialogo attivo con l’immagine.
Anche Se il lavoro di Carlo Valsecchi si accosta alla forte tradizione del paesaggio industriale di scuola tedesca, l’artista è riuscito a trovare un personale registro espressivo, spesso tendente al monocromo. Ogni lavoro fotografico dimostra infatti un immaginario visivo ben affinato ed una squisita sensibilità per il colore e per la morbidezza dell’immagine.
il Musée de l’Elysée presenta inoltre in contemporanea con Carlo Valsecchi la mostra D’ombre et de lumière con fotografie dello svizzero Jacques Pugin. L’artista elabora da tempo una personale ricerca che lo porta a scoprire locations in tutto il mondo che esprimono le complesse relazioni tra l’essere umano e la natura. Influenzato da diverse culture, scienze e religioni, Pugin ritrae scenari marini, deserti e montagne, regioni dove violenza mista ad ostilità e bellezza primitiva forgiano i corpi e le anime degli uomini. Le immagini in mostra sono il frutto di una nuova ricerca che deriva da oltre 30 anni di attività artistica
Photo Copyright di Carlo Valsecchi