La galleria Glenda Cinquegrana: The Studio di Milano inaugura il 28 maggio la mostra Bird’s Eye, la prima personale di Corrado Zeni a Milano, in cui l’artista genovese presenta, in un allestimento sitespecific, una serie di nuove opere e un’installazione di disegni.
Secondo le parole di Luca Beatrice, la pittura di Zeni è pienamente allineata alle recenti ricerche dell’arte contemporanea, essa è infatti una “forma di relazione in grado di stabilire, al pari di altri linguaggi contemporanei, connessioni e sistemi, completandosi per mezzo dell’intervento “attivo” sia dello spettatore sia dell’oggetto rappresentato”.
Alla base della ricerca pittorica di Zeni, c’è un uso sapiente del mezzo fotografico: l’artista cattura le persone nell’atto di compiere gesti quotidiani e quindi antiretorici, indifferenziati, che in quanto tali, sono semplicemente rivelatori dell’atto di esistenza. In questo modo la pittura trova i suoi fondamenti in quell’arte concettuale che ha fatto della fotografia uno spazio di relazione e di documentazione di tracce e presenze umane da Vito Acconci a Francesco Jodice a Beat Streuli.
A partire da questa matrice Zeni lavora sino a trasformare il testo costituito dal quadro in un linguaggio sintetico, caratterizzato dall’antidescrittività del fondo bianco, con il quale lo spettatore deve necessariamente relazionarsi. La pittura di Zeni, laddove tenta di svincolarsi dalla funzione meramente contemplativa, si pone come una sfida che riguarda il medium della pittura in generale: ossia la necessità della pittura di farsi dinamica e attiva.
Per il progetto Bird’s eye, Zeni approfondisce le caratteristiche di una poetica del tutto peculiare, sviluppando il verticalismo della visione in una nuova prospettiva a volo d’uccello.
Corrado Zeni è nato nel 1967 a Genova, dove vive e lavora. Nel 2003 è incluso tra i finalisti del Premio Cairo; l’anno seguente (2004) partecipa all’Anteprima della XIV Quadriennale di Roma, ed espone al Mart di Rovereto. Nel 2007 è inserito nella mostra Nuovi pittori della realtà al Pac di Milano, e nella mostra Linee all’orizzonte alla Galleria d’Arte Moderna di Genova.
Photo Copyright: Corrado Zeni