Interessante evento al Moma di New York che dedica una grande mostra al talento di Aernout Mik, uno dei più intriganti e complessi artisti contemporanei. Misteriose, disturbanti e umoristiche, le sue installazioni video presentano scene raffiguranti piccoli o grandi disastri, raccontati in modo bizzarro ed illogico. Agli spettatori non vengono mai forniti dettagli sufficienti a capire cosa stia veramente succedendo ma solo ad intuire che si tratta di qualcosa di anomalo e forse drammatico.
Tutto ciò contribuisce a creare una carica emozionale che attraverso le masse di persone in movimento sullo schermo arrivano al pubblico destabilizzando ed allo stesso tempo mesmerizzando e frustrando la percezione sensoriale. L’evento in visione fino al 27 luglio presenta una serie di discrete installazioni dell’artista olandese classe 1962 esposte dentro ed al di fuori dei normali spazi espositivi del museo. La serie di opere presentate spazia dai primi lavori dell’artista come il film Fluff girato in 16 millimetri nel 1996, sino ad arrivare alle nuove opere come Vacuum Room del 2006, proiettata su sei schermi ed affiancata dall’opera a schermo unico Training Ground del 2006. Sarà inoltre possibile visionare altre opere come Raw Footage del 2006, Osmosis del 2005 e Middlemen del 2001, lavori che trovano posto in diverse aree del museo.Nato a Groningen, in Olanda nel 1962, Aernout Mik vive ad Amsterdam. A partire dal 1987 il suo lavoro è stato esposto in mostre personali in spazi pubblici europei, tra cui l’ICA di Londra (2000), il Van Abbenmuseum ad Eindhoven (2000), il Museum of Contemporary Art di Chicago (2005). Mik ha rappresentato per due volte l’Olanda alla Biennale di Venezia (1997 e 2001) e ha partecipato alle Biennali di Berlino (2001), San Paolo (2004) e Istanbul (2003) e alla Triennale di Yokohama (2001).Tra le sue mostre in Italia si ricorda Post-tragiKoMik, al Palazzo delle Papesse (1999). Nel 2002 Aernout Mik ha vinto il prestigioso Heineken Prize olandese.
Vi offriamo un breve estratto dal video Organic escalator del 2000.