In una precedente notizia avevamo anticipato l’apertura della nuova sede della famosa galleria Hauser & Wirth a Londra. Non pago di ciò Iwan Wirth presidente e proprietario dell’importante spazio espositivo internazionale ha deciso di aprire una nuova sede a New York City nel settembre prossimo.
Descritta dal Financial Times come un immenso mercato di idee la Hauser & Wirth, fondata nel 1992 è una tra le più influenti gallerie di tutta Europa. Dopo Londra e Zurigo Wirth si prepara ad invadere la grande mela con uno spazio espositivo di ben quattro piani posizionato in un palazzo sulla 32 East 69th Street che fino al 1970 ha ospitato la leggendaria Martha Jackson Gallery, pioniera della scena dell’arte americana del dopoguerra.
L’architetto Annabelle Selldorf si occuperà del design della sede newyorkese mentre il direttore sarà Marc Payot, già vicepresidente della Hauser & Wirth. La nuova galleria ha già in programma una serie di mostre ed eventi altamente ambiziosi che metteranno in risalto le opere dei più famosi artisti del momento e di talenti emergenti. In più verranno presentati inediti lavori degli artisti già rappresentati, non dimentichiamoci che la galleria ha molte frecce nella faretra, basti pensare che la sua scuderia annovera tra gli altri Martin Creed, Louise Bourgeois, Pipilotti Rist e Subodh Gupta.
Insomma Iwan Wirth si prepara a sfidare il maxi impero di Gagosian e non ha nessuna intenzione di combattere a mani nude. La galleria ha già fissato il prossimo programma espositivo che sembra essere piuttosto interessante, la tabella di marcia prevede infatti Paul McCarthy con Snow White a novembre 2009, Ida Applebroog con Monalisa a gennaio 2010, Eva Hesse con Studio Works a marzo 2010 e Roni Horn con A.k.a. a maggio 2010.