Charles Saatchi non finisce mai di stupirci, il magnate dell’arte questa volta ha deciso di voltare le spalle ai Young British Artists, la corrente artistica di artisti inglesi da lui stesso creata negli anni ’90 che lo ha reso ancor più ricco e che ha visto schizzare in vetta alle classifiche dell’art world internazionale nomi del calibro di Damien Hirst, Mat Collishaw, Sam Taylor-Wood, Tracey Emin e tanti altri.
Saatchi ha infatti deciso nuovamente di puntare sulla giovane arte ma stavolta il poliedrico gallerista avrebbe intenzione di dedicarsi agli artisti americani, la cosa ancor più originale è che Saatchi vorrebbe imporre tali nuovi talenti ai collezionisti del Regno Unito.
La galleria di King’s Road ospiterà infatti fino al 13 settembre la mostra Abstract America: new painting and sculture, una collettiva che presenterà al pubblico opere di pittura e scultura di 32 artisti provenienti dagli Stati Uniti. La maggior parte di questi artisti non ha dealers inglesi e non ha mai messo piede in Inghilterra ma Saatchi crede che renderanno ancor più internazionale una città che ha già visto l’ascesa del fenomeno Young British Artists, in merito a questo Rebecca Miller, capo dello sviluppo della Saatchi Gallery ha aggiunto: “Tutti pensano che Londra sia il centro del mondo dell’arte ma con questa mostra si renderanno conto delle grandi ambizioni e delle grandi idee dell’arte americana.”
Certamente non avevamo bisogno di Saatchi per comprendere l’importanza dell’arte contemporanea statunitense ma per dovere di cronaca vi offriamo la lista completa dei partecipanti: Kristin Baker, John Bauer, Mark Bradford, Tom Burr , Joe Bradley, Jedediah Caesar, Carter, Eric and Heather ChanSchatz, Peter Coffin, Guerra de la Paz, Francesca Di Mattio, Bart Exposito, Mark Grotjahn, Jacob Hashimoto, Rachel Harrison, Patrick Hill, Ryan Johnson, Matt Johnson, Paul Lee, Chris Martin, Elizabeth Neel, Baker Overstreet, Stephen G. Rhodes, Amanda Ross-Ho, Sterling Ruby, Gedi Sibony, Amy Sillman, Agathe Snow, Kirsten Stoltmann, Dan Walsh, Jonas Wood e Aaron Young.
Photo Copyright: Jonas Wood e Charles Saatchi