Soltanto una piccola elite di artisti, una minoranza è riuscita a mostrare le proprie opere nelle grandi sale della Royal Academy of Arts, fondata nel lontano 1768 in quel di Londra. L’ultima volta che la RA ha dedicato tutto il suo vasto spazio espositivo al lavoro di un unico artista è stato nel 1988 e l’uomo in questione Henry Moore era già morto e stramorto da due anni.
Oggi, circa due decadi dopo, tutte e cinque le gallerie della RA saranno dedicate all’opera di Anish Kapoor. Per festeggiare il grande momento l’artista ha già preparato un’installazione che consiste in un cannone caricato a cera rossa che sparerà ogni venti minuti sul muro antistante, i proiettili esploderanno alla velocità di 50 chilometri orari.
L’opera intitolata Shooting into the Corner è stata descritta così dal famoso artista: “si tratta di una specie di psico dramma, in un mondo violento quest’opera produrrà un segno violento”. Il resto dell’enorme spazio a disposizione dell’artista sarà riempito con una monumentale scultura chiamata Svayambh (parola sanscrita che significa auto-generata) che comprende 40 tonnelate di cera poste sopra una specie di vagone che si muove su di un binario in maniera impercettibile. Il vagone percorrerà tutte le sale dello spazio espositivo incessantemente, lasciando residui di cera su porte, pareti e suolo.
Già questo basterebbe a turbare gli animi di coloro che non hanno mai visto niente del genere alla Royal Academy, il bello è che le sorprese non sono ancora finite: Kapoor è attualmente al lavoro su sei nuovi lavori che a detta di molti saranno letteralmente giganti. Una di queste enormi installazioni dovrebbe essere posizionata nel cortile esterno della RA.
La mostra sarà visibile al pubblico dal 26 settembre e sicuramente non mancherà di stupire, quindi vi terremo aggiornati.
Photo Copyright: Anish Kapoor
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