Dal 4 giugno al 30 agosto la Fundación Telefónica di Madrid presenta una mostra personale di uno dei più grandi artisti contemporanei della scena internazionale. L’evento dal titolo Gerhard Richter: fotografias pintadas (fotografie dipinte) propone al pubblico più di 300 fotografie con interventi materici provenienti dall’album personale dell’artista tedesco classe 1932.
La mostra include inoltre immagini provenienti da collezioni private con opere dal 1989 ai nostri giorni. Gerhard Richter è considerato uno degli artisti più influenti di tutti i tempi. Egli non si è mai limitato ad un singolo stile, la sua varia produzione include sculture e dipinti che vanno dal paesaggio alla totale astrazione cromatica passando per il monocromo. Nella presente mostra si vuole indagare il fruttifero dialogo di Richter con la fotografia e la pittura. Le immagini di piccolo formato derivano dai molti viaggi compiuti dall’artista o dalla sua vita privata. L’artista ha selezionato le fotografie prive di specificità o sfocate, togliendole dal suo album e intervenendo sopra di esse con vernice ed altri media, creando così una nuova forma di immagini.
Richter espone la sua prima personale di pittura nel 1964 alla Galleria Schmela di Düsseldorf. Subito dopo espone a Monaco e Berlino e fino ai primi anni ’70 espone frequentemente in varie cittá europee e negli Stati Uniti. La sua quarta retrospettiva, Gerhard Richter: 40 Years of Painting, curata da Robert Storr, apre al Moma di New York nel febbraio 2002, per poi essere trasferita a Chicago, San Francisco (SFMOMA), e Washington, DC.
Benché Richter abbia guadagnato popolarità e sia stato apprezzato dalla critica nel corso dell’intera sua carriera artistica, è restato per molto tempo un artista minore e si é affermato solo con la più recente retrospettiva che lo ha collocato tra i più importanti artisti del XX secolo.