L’ultimo tour della grande retrospettiva dedicata a Gilbert & George è durato due anni, dal 2007 al 2009 l’estroso talento del duo artistico più famoso del mondo ha toccato molte tappe tranne Berlino. Arndt & Partner hanno quindi deciso di ospitare negli spazi espositivi della galleria sita dietro l’Hamburger Bahnhof, la prima mostra personale degli ultimi 14 anni di Gilbert&George nella capitale tedesca.
L’evento dal titolo The Jack Freak Pictures partirà il 16 giugno prossimo e potrà essere visitato sino al 18 settembre. Saranno in mostra 20 grandi opere della serie Jack Freak, l’ultima fatica in ordine di tempo del dinamico duo. Il tema principale delle opere è la Union Jack, bandiera dell’impero britannico manipolata dalle menti creative di Gilbert&George ed arricchita da motivi raffiguranti medaglie, emblemi ed alberi. In The Jack Freak Pictures il duo artistico esplora gli aspetti del nazionalismo e del pensiero individuale all’interno della società. Nel testo critico pubblicato nel catalogo della mostra lo scrittore inglese Michael Bracewell descrive questa nuova serie di opere come “il più iconico, filosoficamente astuto e visivamente violento lavoro che Gilbert & George abbiano mai creato”.
Le Jack Freak Pictures includono anche i corpi e le facce degli artisti. In tali composizioni il corpo diviene una stilizzazione dell’individuo all’interno della società, in questo modo gli artisti possono meglio esplorare la sua relazione con forme sociali e diverse categorie sessuali, religiose e razziali.
Partendo dal loro precedente ciclo di opere Gilbert & George divido le immagini in frammenti ancor più piccoli fino a far emergere nuove forme. Il risultato è un’affascinante e caleidoscopico mix di mostruosità grottesche che si muovono all’interno di intricate strutture ornamentali, reminescenze dell’arte sacra. In questa nuova serie inoltre il duo artistico ha tratto ispirazione dal proprio quartiere, il multiculturale East End di Londra, dove la solidarietà è l’amicizia sono spesso diffuse quanto l’intolleranza e l’emarginazione.
Photo Copyright: Gilbert&George, Arndt & Partner.