La Fondazione Merz di Torino presenta la mostra In viaggio sotto lo stesso cielo, un progetto dell’artista Luisa Rabbia, pensato appositamente per gli spazi della Fondazione e curato da Beatrice Merz. La mostra ruota intorno a un nucleo di tre lavori, un video e due installazioni ed ha come filo conduttore il tema del viaggio: un percorso nella memoria, nell’immaginario e nel surreale.
Luisa Rabbia intreccia il suo mondo fatto di solitudini, di precarietà psicologiche, di ricordi con le immagini tratte dalle vite di altri. Il risultato è una sorta di diario, una narrazione composta da una ragnatela di disegni: radici infinite, flash di opere dell’artista, spezzoni di precedenti video, tutte arterie di un percorso di vita.
Questo progetto è un viaggio nel mezzo della vita, dove in qualche modo i giorni si susseguono, tra il sorgere e il calare del sole, e forse fa parte di un un percorso ancora più esteso che inizia con la nascita e finisce con la morte. Momenti diversi si mescolano senza un ordine cronologico, in modo simile a come ricordiamo il passato per creare una storia che invita l’osservatore stesso a vivere il proprio viaggio. (Luisa Rabbia)
Il disegno per Luisa Rabbia è essenzialmente una scrittura fatta di immagini e di linee che registrano l’evoluzione di un’idea in tempo reale. Nell’installazione The following day, no one died, posta su una parete della Fondazione, il segno su porcellana dialoga con l’elettrocardiogramma del padre eseguito due anni fa, in un tentativo di estendere il passato nel presente e non fare morire quel momento lontano.
Dal 25 febbraio al 25 aprile 2010 la mostra sarà ospitata al Centro Cultural MOCA a Buenos Aires in Argentina, realizzata in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia Istituto di Cultura di Buenos Aires.