La galleria Patricia Armocida di Milano inaugura mercoledì 1 Luglio The Tip of the Sword, la prima mostra personale in italia di Jim Houser.
Nato a Philadelphia, membro fondatore del collettivo Space 1026, Jim Houser è affascinato dalla libera associazione di parole, scelte in base alle loro proprietà acustico-visive e accostate a un mondo popolato da figure curiose. L’artista crea microcosmi narrativi in cui lo spettatore dialoga attivamente e partecipa ad un racconto apparentemente complesso. Per l’occasione Jim Houser presenta 45 nuovi lavori, tele e dipinti su legno e cinque installazioni site specifics sia scultoree che murali.Ogni lavoro è legato all’altro attraverso tema, colore e testo formando composizioni strutturate in cui la linea controllata, le tinte piatte e l’armoniosa tavolozza ne amplificano la natura profondamente poetica, meticolosa e raffinata.
Nelle intricate installazioni su muro, lo spazio fisico diventa un contenitore di immagini codificate di pensieri e simboli che Jim Houser trasferisce su diversi media e sculture dipinte in legno, argilla e pietra. Sono oggetti riconoscibili che, rimossi dal loro uso quotidiano e rielaborati in una narratività giocosa, adottano un nuovo signficato.
Per TheTip of the Sword, Houser traduce con acuta consapevolezza e sensibilità il suo ambiente attraverso la sua arte. Il risultato è un corpo di lavoro estremamente personale e accessibile, con una ricca iconografia di parole, frasi, simboli perfettamente fusi insieme per illustrare la condizione umana.
Jim Houser vive e lavora a Philadelphia. Tra le mostre personali più recenti ricordiamo: The Beating Heart Acts as a Time, Painted Bride Art Center, Philadelphia; We’ll Make A Lover of You, ArtCenter of South Florida, Miami; Awful Mountain, White Walls Gallery, San Francisco; Systemsanderrors, Jonathan Levine Gallery, New York, NY . Il lavoro di Houser è parte della collezione permanente del Museum of Art di Philadelphia.
Photo Copyright: Jim Houser