Continuano senza sosta le vicissitudini legali di Shepard Fairey lo scorso 10 luglio il famoso artista è stato infatti condannato a due anni di libertà condizionata dalla corte di Boston, Fairey si è ritenuto colpevole di 3 delle undici accuse a suo carico. La corte ha inoltre multato lo steet artist per 250 dollari e gli ha inflitto un’ulteriore ammenda di 2.000 per le spese di rimozione dei suoi graffiti.
Fairey si è scusato pubblicamente con i cittadini di Boston per aver affisso poster artistici in spazi non autorizzati e senza il permesso del proprietario, egli ha inoltre affermato di credere fermamente nell’importanza di fare arte in ogni luogo e che continuerà a far uso di spazi pubblici in maniera legale per la diffusione dell’espressione artistica. Queste ultime parole ci sembrano decisamente buffe considerando il fatto che la street art implica comunque il creare arte in ogni luogo ed al di fuori della legge, il pensiero di uno street artist educato, rispettoso e pettinato appare un poco in contrasto con la natura stessa di questa corrente artistica. Ma torniamo alle vicende Fairey, proprio ieri si è aggiunto un nuovo tassello all’ormai infinita telenovela di Shepard Fairey ed il suo celebre poster Hope dedicato al presidente americano Obama che ha furoreggiato in tutto il mondo durante le ultime elezioni presidenziali. Vi avevamo già informato che l’Associated Press aveva intentato causa per la netta somiglianza dell’opera con una foto scattata da Mannie Garcia nel 2006 e di proprietà della famosa agenzia di notizie. Oggi Mannie Garcia ha affermato che la famosa foto non è di proprietà della AP poichè al momento dello scatto egli non era tecnicamente un impiegato dell’agenzia ma assunto in collaborazione discontinua senza diritto di ferie ne previdenza sociale. Garcia si sarebbe così scagliato contemporaneamente contro il povero Shepard Fairey e contro l’Associated Press.
Nel mentre Damien Hirst ha per così dire rubato la bici a Shepard Fairey, impreziosendo con le sue creazioni la bici che il famoso ciclista americano Lance Armstrong userà al prossimo Tour de France. Armstrong aveva corso l’ultimo Giro d’Italia con una bici disegnata da Fairey ma ora la scelta è ricaduta sull’eclettico artista inglese che ha già riempito di farfalle il telaio bianco della bici del ciclista.
Photo Copyright: Damien Hirst e Lance Armstrong
Usaikarts 17 Luglio 2009 il 14:10
… queste sono dichiarazioni da avocati più che da artisti…. e cmq certe volte si deve fare come dicono gli avvocati altrimenti si rischiano ulteriori problematiche.