In questi giorni d’estate che ci sembrano scorrere lenti e tranquilli senza troppi scossoni, il mondo della street art è invece in gran fermento. Diversi artisti sono infatti al lavoro per le strade del mondo a caccia di nuove superfici da riempire con fantastiche creazioni.
Si parte da Banksy, la BBC ha da poco affermato che la mostra dell’artista al Museo di Bristol oraganizzata in gran segreto, si è rivelata uno straordinario successo che ha fatto registrare sin ora la bellezza di 120.000 visite. Non pago di ciò Banksy avrebbe da poco esportato il suo talento anche in Africa. Sono infatti da poco apparsi alcuni suoi murales in Mali che testimoniano la sua presenza nel continente nero. Il duo brasiliano Os Gemeos ha invece preso possesso di un muro all’angolo tra la Huston e la Bowery a New York. I celebri fratelli di San Paolo del Brasile sono stati invitati dalla celebre Deitch Projects per creare un murale proprio nelle vicinanze del Keith Haring tribute wall. Questa è il primo grande lavoro newyorchese commisionato al duo dopo la loro ultima apparizione a Coney Island.
Proprio la grande mela ha perso in questi giorni il suo enfant terrible, si tratta di Dash Snow street artist controverso e figura mitologica dei bassifondi che si era quadagnato la celebrità esponendo in importanti gallerie come Rivington Arms e Peres Projects i suoi giornali macchiati di liquido seminali. Dash Snow è morto la scorsa notte a causa di un overdose a soli 27 anni.
Il prossimo 19 settembre partirà invece FAME festival, l’incontro di una dozzina di street artists internazionali in un piccolo centro pugliese, Grottaglie, già famoso per la sua antica tradizione ceramica.Il nome dell’evento, FAME, rimanda all’ironica differenza di significato della parola stessa fra l’italiano e l’inglese.L’idea dell’organizzatore Studiocromie è quella di ospitare gli artisti per periodi di lunghezza variabile (da una a 5 settimane) e di offrire loro la collaborazione degli artigiani locali per la produzione di opere in ceramica e stampe in tiratura limitata. Il festival ha già ospitato i seguenti artisti: Erica il Cane (Italia), Judith Supine (Usa), David Ellis (Usa), Word to Mother (Uk), Sam3 (Spagna), Blu (Italia), Jr (Francia), Vhils (Portogallo), Conor Harrington (Iranda), Lucy Mclauchlan (Uk), Mark Jenkins (Usa), Dolk (Norvegia), Clio (Italia), Slinkachu (Uk), Dem (Italia), Will Barras (Uk), Tuono Pettinato (Italia) e Paper Resistance (Italia).
Usaikarts 17 Luglio 2009 il 14:21
Che idee geniali… che bello… il talento… la creatività…