Martedì 8 settembre inaugurerà negli spazi della Galleria Poggiali e Forconi, la prima mostra a Firenze di Patti Smith, icona del rock, poetessa e fotografa di fama mondiale, che per l’occasione si esibirà anche in una breve performance acustica live.
L’esposizione, curata da Jonathan Nelson, presenta circa 80 polaroid in bianco e nero, scattate dal 2000 ad oggi, per la gran parte inedite, realizzate negli ultimi cinque anni e presentate per la prima volta in Italia. Le fotografie esprimono il suo amore per la città di Firenze, l’ammirazione per l’arte dei grandi maestri da cui ha tratto ispirazione, qualcosa di speciale visto in Italia, dichiarando: “ Guardo alle mie fotografie più come a oggetti che immagini. Esse racchiudono molto di più di un attimo, qualcosa di molto prezioso, qualcosa che forse non potrò più rivedere”.Accanto ai celebri autoritratti, alle fotografie di architetture e agli scatti che hanno come soggetto la vita di grandi autori da Virginia Woolf a Hermann Hesse, un nucleo importante di lavori racconta il sodalizio umano e professionale con Robert Mappelthorpe, la passione comune, quasi ossessiva, per le grandi opere di Michelangelo viste e fotografate a Firenze e a Milano.
Jonathan Nelson scrive: “Negli anni ’60, quando facevano foto insieme, entrambi con la Polaroid, Patti e Robert si erano resi conto di non essere soddisfatti di stare semplicemente a guardare le opere d’arte altrui. Entrambi, secondo Patti, si sentivano subito spinti a trasformare cio’ che vedevano attraverso la propria arte. Oggi, in questa mostra, vediamo come Patti ha trasformato con la propria fotografia opere di Michelangelo come il David, il Crocifisso di Santo Spirito, la Pieta’ di Milano o il Putto di Verrocchio, ma anche le colonne nel giardino di Gabriele D’Annunzio”.
La mostra si accompagna ad una serie di eventi dal titolo Patti Smith, I was in Florence, promossi da International Music and Arts in collaborazione con il Comune di Firenze e Uni Coop Firenze, che si concluderanno il 10 settembre con un grande concerto in Piazza Santa Croce, un omaggio di Patti Smith alla città di Firenze, a trent’anni esatti dal mitico concerto del ’79.