Exit art cerca artisti per Digimovies

Exit Art è alla ricerca di nuovi ed esaltanti video prodotti in digitale per il suo nome progetto che prende il titolo di Digimovies. I partecipanti potranno iscrivere alla manifestazioni video di ogni genere, si va da lungometraggi a cortometraggi, documentari, fiction, animazioni e chi più ne ha più ne metta.

La galleria ha intenzione di selezionare i migliori video e proiettarli nello spazio Exit Underground, nuova area destinata a progetti new multimedia che sorgerà proprio sotto la galleria principale. Il progetto parte dall’esigenza di mostrare le ultime novità provenienti dal mondo del video digitale auto-prodotto. La partenza è fissata per la primavera del 2010, intanto la galleria ha già predisposto una sorta di sala cinema digitale con un sofisticato proiettore Hd da 5000 lumens ed un equipaggiamento dolby surround da far invidia persino alle moderne megasale cinematografiche realizzate dalle majors americane. All’interno di questa speciale sala saranno organizzate proiezioni bi-settimanali e discussioni e forum con gli autori, il tutto nell’intento di creare un nuovo polo creativo per il cinema digitale di Manhattan oltre che un canale espositivo per video artisti e moviemakers che altrimenti non riuscirebbero a raggiungere il pubblico e ad interagire con esso. Per partecipare alla selezione basta seguire le semplici regole presenti sul sito della galleria.

Exit Art è una galleria no profit nata più di 25 anni fa con l’obiettivo di esplorare le ricche diversità culturali che contribuiscono incessantemente a trasformare le forme ed i contenuti dell’arte contemporanea americana. Il centro è stato fondato dall’artista Papo Colo e dal curatore Jeanette Ingberman nel 1982. Da quel momento Exit Art non ha mai smesso di ospitare proposte artistiche innovative e sperimentali, con un occhio di riguardo per gli artisti impegnati nelle tematiche sociali come la politica, la sessualità ed il razzismo.

Nel corso degli anni la galleria ha promosso le opere di artisti divenuti poi celebri come: Jimmie Durham, Ursula von Rydingsvard, Jane Hammond, Juan Sanchez, Jerry Kearns, Cecilia Vicuña, Willie Birch, Krzysztof Wodiczko, Tehching Hsieh, Martin Wong e Adrian Piper.