Vi avevamo già accennato della rinascita artistica della scena Russa, oggi siamo qui a parlarvi di un importante evento studiato appositamente per i giovani artisti di tutto il mondo, a riprova del fatto che l’est pensa a fare le cose in grande ma non solamente per i grandi nomi.
La manifestazione in questione è la Moscow International Biennale for Young Art, progetto ambizioso che mira a riunire in quel di Mosca i fermenti artistici giovanili provenienti da ogni parte del globo. Ovviamente la selezione è aperta a chiunque, basta essere dotati di passione, creatività e soprattutto di una visione artistica fresca ed innovativa. Trattandosi di un evento riservato alla giovane arte, il limite di età dei partecipanti è fissato a 35 anni. Il titolo di questa seconda edizione della Biennale è Qui vive?, in sostanza un’indagine sui confini fisici e teorici oltre che un’opportunità per gli artisti di fermarsi per un momento ed analizzare il cammino fatto sino ad ora riflettendo sulle personali posizioni concettuali e creative. Partecipare a questa grande manifestazione è cosa facile, basta sottoporre il proprio progetto alla giuria di selezione. I giovani artisti possono compilare una scheda di partecipazione direttamente sul sito della Biennale. Tale selezione sarà aperta fino al prossimo 1 novembre. Possono partecipare anche gruppi di artisti, l’importante è proporre progetti innovativi che mostrino nuove strategie di concetto e tecnologiche.
La selezione è inoltre aperta a curatori e istituzione artistiche no-profit, tali figure possono proporre un progetto curatoriale all’attenzione della giuria. Ovviamente ogni scheda di partecipazione dovrà essere accompagnata da una o più immagini in alta risoluzione. La Biennale non pone limiti di stile, tecnica o genere. Altra buona notizia è rappresentata dalla totale gratuità del progetto.
Al termine del periodo di selezione il gruppo di curatori facenti parte della giuria esaminerà tutte le proposte pervenute e sceglierà gli artisti partecipanti che saranno annunciati il 1 aprile 2010.