Il 23 settembre 2009, l’Accademia Tedesca Roma Villa Massimo inaugura l’undicesima edizione del ciclo espositivo Soltanto un quadro al massimo con i due artisti Mimmo Jodice che espone Trentaremi (2002) e Andreas Gursky che presenta il lavoro Gelsenkirchen (1991).
Mimmo Jodice è nato nel 1934 a Napoli, dove tuttora vive e lavora. Frequenta gli ambienti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e dopo prime esperienze con la pittura e la scultura alla fine degli anni Cinquanta si avvicina alla fotografia. Le sue produzioni degli anni Sessanta orientate verso la sperimentazione e la manomissione delle tecniche tradizionali della fotografia vedono l’influenza dell’informale e delle avanguardie, specie il Cubismo e il Surrealismo. Dal 1968 al 1985 collabora con il gallerista Lucio Amelio ed entra in contatto e lavora con artisti come Andy Warhol, Robert Rauschenberg, Jasper Johns, Sol LeWitt, Joseph Beuys, Michelangelo Pistoletto, Mario Merz, Jannis Kounellis, Alberto Burri e Gino De Dominicis. Negli anni a seguire si dedica alla fotografia di paesaggi, città e sculture antiche, che fotografa tutte rigorosamente in bianco e nero.
Andreas Gursky è nato nel 1955 a Lipsia e dagli anni Ottanta vive e lavora a Düsseldorf. È allievo dei fotografi Bernd e Hilla Becher alla Kunstakademie a Düsseldorf, i quali contribuirono all’instaurarsi di una nuova forma di oggettività nella fotografia. Da loro si allontana però precocemente, adottando la fotografia a colori e di grande formato. A partire dal 1992 comincia ad elaborare digitalmente le sue fotografie in cui l’aspetto compositivo è sempre accuratamente studiato. Gursky rappresenta, nella loro evidenza, paesaggi urbani e umani, scene d’insieme nelle quali il piccolissimo e il grandissimo risultano visibili con identica nettezza. Allo stesso modo, malgrado il suo senso acuto del dettaglio, egli elude ogni intento aneddotico. Nelle sue foto l’appiattimento dei piani induce nello spettatore una sensazione di esclusione. Gursky stabilisce così una distanza, rendendo impossibile ogni partecipazione.
Photo Copyright: Mimmo Jodice, Trentaremi