Non è certo il tipo di statua dedicata a Mao Tse-tung che di solito potete vedere in Cina e non è neanche l’ennesimo e rassicurante monumento commemorativo che osanna il potere del grande capo di stato. Anzi a pensarci bene di capo non c’è traccia S tiamo parlando ovviamente della scultura Mao’s Guilt ( la colpa di Mao ) degli artisti Gao Zhen e Gao Qiang meglio conosciuti come Gao Brothers, in cui il dittatore appare senza testa ed in ginocchio come a voler chiedere perdono per tutte le malefatte commesse in vita.
I due artisti cinesi sono da sempre in lotta contro il potere e la politica, per questo il loro studio è stato perquisito diverse volte, ovviamente i due fratelli tengono ben nascosta la testa di Mao mancante dalla statua rendendo quest’ultima un corpo irriconoscibile. Questo poiché le autorità non perdonerebbero affatto tale affronto al grande Mao. I Gao Brothers fanno parte di una generazione di artisti underground che hanno spinto la loro creatività oltre le barriere della conformità, i due fratelli infatti organizzano sporadiche mostre blitz ad invito e ne danno la comunicazione solamente pochi giorni prima del vernissage. Così è successo anche per l’ultima loro mostra tenutasi lo scorso settembre, data in cui la famosa testa si è ricongiunta al corpo. Ovviamente anche questa per questa mostra-blitz non è stata fatto alcun tipo di comunicazione se non del semplice passaparola unito a dei messaggi scritti in codice con le indicazioni per un semplice party.
Nel 2006 una loro mostra dal titolo Ash Red tenutasi al loro studio nel 798 Art District di Pechino è stata interrotta ed alcuni uomini del governo hanno stilato una lista di opere che sono poi state sequestrate. Nel marzo scorso anche un’altra opera dei Gao Brothers è stata sequestrata, si tratta di To Catch a Lady, riproduzione fotografica di un raid della polizia all’interno di un bordello.
Insomma i Gao Brothers con le loro azioni di guerrilla art sono oggi tra i più amati e rispettati artisti della scena contemporanea cinese ed internazionale.
Photo Copyright: Gao Brothers