Anche l’Armenia ha un museo di tutto rispetto per l’arte contemporanea. L’edificio in questione sorge sulle ceneri del Cascade di Yerevan, un vecchio monumento dei tempi dell’Unione Sovietica che dopo sette anni di restauri è stato trasformato in un meraviglioso spazio espositivo. Ogni singolo spazio dei 13.000 metri quadrati del vecchio monumento è stato completamente rivoluzionato implementando un Visitor Center, un bookshop, un auditorium e più di 1.100 metri quadrati di superficie espositiva.
Questo nuovo museo deve il nome al suo principale benefattore, Gerard L. Cafesjian. Alla base del museo sorge il Cafesjian Sculpure Garden che presenta al pubblico una delle più belle e fornite collezioni di sculture monumentali del mondo. Il grande giardino studiato appositamente per contenere monumenti di larga scala ospita opere di celebri figure dell’arte contemporanea come Fernando Botero, Lynn Chadwick, Jaume Plensa, e Barry Flanagan. Il centro propone ai suoi visitatori una ricca offerta culturale. Degna di nota è l’installazione dell’artista persiano Dale Chihuly, figura chiave nel panorama della glass art. Nella stessa galleria sono presenti anche altre opere di celebri glass artists come il ceco Jaromír Rybák, il giapponese Tadashi Sumi e l’artista svedese Bertil Vallien.Un’altra chicca del museo è la più completa retrospettiva mai esposta in territorio armeno dell’artista Arshile Gorky, descritto dalla critica del tempo come l’eroe dell’espressionismo astratto. L’evento dal titolo Arshile Gorky: Selections from the Gerard L. Cafesjian Collection ospita 7 dipinti e 16 disegni dell’uomo divenuto celebre come presenza monumentale nell’arte americana del ventesimo secolo.
Altra interessante mostra ospitata dal centro è Pattie Boyd:Yesterday and Today, un cammino fotografico comprendente 50 scatti che rappresentano una visione privata delle vite di George Harrison, Eric Clapton ed i Beatles. Le celebrazioni per la grande apertura del Cafesjian Center for the Arts cominceranno il prossimo 7 novembre con uno spettacolo pirotecnico e dall’8 novembre i visitatori potranno visitare le meraviglie esposte al museo in maniera totalmente gratuita.