Giusto pochi giorni fa stavamo appunto parlando di classifiche sui furti d’arte nel mondo in un nostro articolo. Come ben ricorderete la Gran Bretagna figurava al primo posto in quanto a volume di opere rubate negli ultimi trent’anni mentre la Norvegia, pur avendo subito il furto nel 2004 delle due opere ( di inestimabile valore) di Edvard Munch l’Urlo e Madonna direttamente prelevate dal Munch Museum di Oslo, non figurava tra le prime quindici nazioni più pericolose per le collezioni d’arte.
C’è inoltre da dire, per dovere di cronaca, che le celebri opere furono ritrovate dalla polizia un anno dopo il furto. Ebbene neanche a farlo a bella posta ieri i ladri di opere d’arte sono andati a bussare nuovamente a casa Norvegia ed anche questa volta si sono accaniti contro il povero Edvard Munch che potrebbe quindi concorrere per una speciale classifica dedicata all’artista più ricercato dai ladri. Questa volta i malfattori hanno sottratto una litografia di valore dal titolo History al noto art dealer di Oslo Pascal Nyborg e bisogna essere pure allegri perchè fortunatamente il dipinto History (1911-1916) è ancora al suo posto alla Oslo University. Secondo quanto dichiarato ai microfoni dell’AP da Nyborg, i ladri avrebbero rotto una finestra della sua galleria Nyborgs Kunst con una grossa pietra, successivamente i malfattori si sarebbero introdotti nello spazio espositivo acciuffando l’opera in questione e fuggendo in tutta fretta. Secondo alcuni rilievi effettuati dalla polizia del luogo i banditi avrebbero utilizzato un camion per fuggire. Il mezzo sarebbe poi stato abbandonato in una via di Oslo. La polizia ha inoltre interrogato alcuni testimoni che hanno assistito all’intera scena criminosa ma al momento non è stato effettuato alcun arresto o fermo di sorta.
Secondo Pascal Nyborg la litografia di Munch è un’opera di grande valore e le sue quotazioni si attesterebbero attorno ai due milioni di corone norvegesi che all’incirca fanno 355.000 dollari. La cifra di tutto rispetto ha però fatto nascere una sorta di caso nel caso poiché ad un asta del 2001 l‘opera fu venduta per una somma assai più bassa e vale a dire 35.000 dollari. Certo è che Munch fu artista complesso e tormentato in vita ma la sua nera aura sembra non abbandonarlo anche a numerosi anni dalla sua scomparsa, basti pensare che oltre dei citati furti il maestro norvegese è stato protagonista a posteriori anche di altre spiacevoli vicende come la vendita di opere false da parte di un art dealer svedese, notizia questa di pochi mesi fa.