Pochi giorni fa la scultura Revolting Brick di Gavin Turk costituita da un semplice mattone firmato dall’artista era esposta su di un bel piedistallo in occasione della mostra Bricks (mattoni appunto) all’Area 10 Project Space di Londra. All’interessante manifestazione erano stati invitati anche altri artisti come Jess Blackstone, Joe Crowdy, Richard Elliott, Jessica Harris, Paul O’Kane e Georgina Starr. Il giorno prima del finissage della mostra i direttori della galleria si sono però accorti di un particolare agghiacciante, il mattone di Gavin Turk era stato rubato.
Al posto dell’opera di Turk che è quotata attorno alle 3.000 sterline, un furbo ladruncolo aveva installato una sua opera e cioè un altro mattone del valore di 40 pence con su scritto “Grazie tante e buona giornata”. Il mattone di rimpiazzo è stato preso da una pila di altri 500 che era presente in un’altra sala della galleria, ovviamente i visitatori erano stati incoraggiati a portarsi via un mattone dalla pila, tale malaugurata idea ha sicuramente facilitato non poco il lavoro del ladro di turno il quale non ha dovuto far altro che prendere un mattone e metterlo al posto di un altro. Gavin Turk è un celebre artista concettuale della corrente degli Young British Artists, la sua partecipazione alla mostra Bricks ha attirato più di 1.000 visitatori, cifra considerevole per una mostra in una galleria privata. Le opere di Turk sono solitamente vendute per migliaia di sterline e molte di esse fanno parte della collezione del celebre magnate Charles Saatchi. Dimitri Launder, co-fondatore della galleria Area 10 ha dichiarato che alla mostra Bricks erano presenti opere di studenti assieme a quelle di artisti celebri, sempre secondo il gallerista: “Il furto dell’opera di Turk è un fatto decisamente spiacevole ma ci porta a riflettere sul valore reale di un’opera d’arte“.
Effettivamente se consideriamo l’intento creativo l’unica differenza da un oggetto comune da un oggetto artistico possiamo solo constatare in questo caso che un mattone firmato da un celebre artista è stato sostituito da un mattone siglato da un illustre sconosciuto che a sua volta si è tramutato in artista. “C’è molto interesse per la moda e per l’arte contemporanea. Il furto dell’opera di Turk ci ha veramente demoralizzato ma c’è qualcosa di buffo in tutto ciò, adesso aspettiamo la lettera di riscatto!” ha continuato Dimitri Launder. Ovviamente la polizia è stata subito allertata ed ora gli agenti metteranno Londra sottosopra per cercare un…mattone.