Siamo ormai prossimi alla fine dell’anno ed allora è tempo di bilanci e di pagelle. La The International Association of Art Critics (AICA) di New York ha infatti dichiarato i vincitori della 26esima edizione dell’Annual Award, premio indetto dalla celebre associazione di critici d’arte che solitamente promuove le migliori mostre ed i più blasonati artisti dell’anno. Vi forniamo qui di seguito la lista completa dei vincitori di alcune delle più importanti categorie:
Miglior mostra monografica in un museo degli Stati Uniti
William Kentridge: Five Themes organizzata dal Norton Museum of Art e dal San Francisco Museum of Modern art, curata da Mark Rosenthal.
Miglior mostra tematica in un museo degli Stati Uniti
Art of Two Germanys/Cold War Cultures, organizzato dal Los Angeles County Museum of Art, Los Angeles, CA, curatori: Stephanie Barron e Dr. Eckhart Gillen
Miglior mostra monografica in un museo di New York City
Francis Bacon: A Centenary Retrospective, organizzata dal Metropolitan Museum of Art, New York e dalla Tate di Londra, in collaborazione con il Museo Nacional del Prado, Madrid, curatori: Gary Tinterow assistito da Anne L. Strauss e Ian Alteveer. Miglior mostra tematica in un museo di New York City
The Third Mind: American Artists Contemplate Asia, 1860-1989, organizzata dal Solomon R. Guggenheim Museum, New York, curatore Alexandra Munroe.
Miglior Mostra in una galleria degli Stati Uniti
John Altoon: Drawings 1962-1968, organizzata da The Box Gallery, Los Angeles
Miglior Mostra in una galleria di New York City
Picasso: Mosqueteros, Gagosian Gallery, New York, curatore: John Richardson
Miglior mostra di digital art, video art, o cinema sperimentale
Pipilotti Rist: Pour Your Body Out (7354 Cubic Meters) organizzata dal Museum of Modern Art, New York, curatore: Klaus Biesenbach
Miglior Mostra in uno spazio o galleria no-profit
Unica Zürn: Dark Spring, organizzata da The Drawing Center, New York, curatore: João Ribas
Miglior mostra in uno spazio pubblico
The High Line NYC organizzata da The High Line, New York, curatore: Lauren Ross