Gli anni passano e noi siamo sempre qui a parlare delle stesse cose, ovviamente il problema non riguarda solamente il nostro piccolo Stivale ma si estende ben oltre i confini nazionali, valicando catene montuose e superando gli oceani. Insomma in ogni parte del globo ci si pone sempre la solita domanda: La pittura è veramente morta? noi di Globartmag abbiamo più volte affrontato questo argomento ed abbiamo vagliato numerose ipotesi. Questa volta però la cocente ed oramai noiosa domanda potrebbe farvi guadagnare qualche soldino. Già perche il celebre critico americano Jerry Saltz ha riaperto il vaso di pandora ed ha girato la questione a tutto il popolo di Facebook.
Il critico ha invitato il pubblico ad aggiungerlo tra gli amici all’interno del celebre social network. Successivamente chiunque potrà dare una risposta alla domanda “La pittura è morta?” se qualcuno riuscirà ad argomentare e portare prove concrete della morte della pittura Jerry Saltz lo ricompenserà con 10.000 dollari sonanti e sembra che il celebre critico sia seriamente intenzionato a portare a termine la scommessa. Se nessuno riuscirà a portare prove oggettive della morte della pittura allora secondo Saltz:”La frase la pittura è morta non dovrà essere scritta per almeno due anni e chiunque tra critici e curatori abbia intenzione di discutere su di un quadro dovrà approfondire al meglio i suoi scritti” questo è quanto si legge dalla pagina di Facebook di Jerry Saltz. Nel frattempo noi abbiamo buone notizie per Saltz e cattive per chiunque sia già al lavoro per produrre una buona risposta alla domanda e portarsi a casa il cospicuo bottino: stando alle statistiche che ci giungono dalla prossima Whitney Biennial la pittura si è ricavata un grande spazio all’interno della popolare manifestazione. Circa un quarto delle opere in mostra è infatti creato secondo la tecnica più antica del mondo.
Infatti alla Whitney Biennial del nostro Francesco Bonami sono presenti 55 opere in totale e 13 di esse sono pittoriche. Tale dato rappresenta in termini la più alta percentuale di opere con la stessa tecnica presenti all’evento. In pratica ci sono più dipinti che installazioni o video dato che questi ultimi seguono la speciale classifica con 12 opere totali. Detrattori della pittura fatevi avanti, potreste vincere una bella somma e magari diventare celebri quanto Jerry Saltz.