Unosolo, la project room della galleria romana 1/9 unosunove inaugura il 14 gennaio la prima mostra personale in Italia dellʼartista newyorkese Amir Mogharabi (1982, Shiraz).
In linea con il significato che il numero 11 riveste nella riflessione teorica ed artistica di Amir Mogharabi e con lʼimportanza della componente performativa del suo lavoro la preparazione di Interior 01|11|10 avrà inizio il giorno 11 gennaio 2010. Ogni giorno lʼartista porterà avanti lʼallestimento della mostra realizzando i lavori direttamente in galleria e incontrando alcune persone (artisti, curatori, scrittori) invitate a interagire con il processo installativo attraverso discussioni sul lavoro svolto giorno per giorno. Tale confronto rappresenterà un contributo fondamentale e necessario per il risultato stesso della presentazione finale prevista per il 14 gennaio alle ore 19.Laureato in filosofia, autore ed editore della pubblicazione multidisciplinare Farimani, Amir Mogharabi enfatizza lʼeffimeralità e la non localizzabilità, rifiutando la precisione in qualsiasi tipo di spiegazione.
Una miriade di riferimenti nelle sue opere suggeriscono il disinteresse nei confronti di una definizione fissa, determinata, ma un costante invito ad un discorso sempre aperto, attraverso elementi che raramente conducono ad una risposta, ma che al contrario sollevano altre domande.
Né filosofia né poesia, il lavoro di Mogharabi non intende recuperare le fondamenta degli oggetti dei suoi studi, ma esplorare i loro effetti nella molteplicità delle loro relazioni immateriali. Una sorta di critica poetica, che muove il linguaggio dalla letteratura verso lʼarte per rivelare i limiti della parola stessa.
Tra le precedenti mostre e performance ricordiamo Cursed by an Original Will con Stefan Tcherepnin, Lisa Cooley, NY, USA; Conjectural End of Human History con the Silver Apples, The Kitchen, NY USA; Performance for Monochrome with a Hole con Jeffrey Perkins, Daniel Reich Gallery, NY; Discourse on Hysteria con Clarina Bezzolauna, una serie di performance presso la Emily Harvey Foundation, Discussion Around a Stone, X Initiative, NY.
La mostra sarà visibile fino al 13 febbraio.