Ci lamentiamo sempre di non aver abbastanza artisti italiani nel novero delle stars internazionali. Effettivamente il sistema dell’arte nostrano non si impegna poi tanto nel promuovere il nostro “prodotto” all’estero, limitandosi a curare un orticello fatto di rivalità, accentramenti di potere e secessioni. Magari con una spinta congiunta da parte di tutti gli attori della nostra realtà si potrebbe fare di più e lanciare qualche nostro giovane talento al di fuori degli ormai troppo stretti confini nazionali.
Di questo ne abbiamo già ampiamente parlato, oggi vorremmo invece sottoporre alla vostra attenzione un promettente artista che è riuscito a guadagnarsi stima e rispetto anche al di fuori dall’Italia, partecipando a numerose manifestazioni con opere sempre più interessanti e rappresentando in termini l’eccezione che conferma la regola. Insomma per una volta tanto mettiamo da parte i Damien Hirst, i Jeff Koons, per parlarvi di un nostro “prodotto” da esportazione. Si tratta di Davide Bertocchi, artista impegnato e profondo trasferitosi a Parigi da diverso tempo, le cui performances ed opere mixed media molto spesso si interrogano sui limiti della conoscienza scientifica. L’artista ha da poco partecipato a Performa 09 e prossimamente sarà in mostra a Neoncampobase di Bologna per poi spostarsi al Museum of Contemporary art di Shangai e successivamente alla Galerie Pangeè di Montreal ed al Velan Center di Torino. Insomma niente male per un giovane artista che fin dall’inizio si è mosso con le proprie gambe puntando unicamente sulla creatività e l’originalità. Già perchè Davide Bertocchi è talmente originale da aver programmato di effettuare il lancio di una meteora nello spazio per il 2020. Si tratta di un progetto ambizioso basato sul gesto primordiale e primitivo del lancio di una pietra. Un atto artistico dalle conseguenze impronosticabili. Ma secondo Bertocchi tutto ciò potrebbe rappresentare un’importante sfida alla comune logica della tecnologia contemporanea.
Ovviamente i costi dell’operazione sono estremamente alti ed al momento il progetto della meteora è fermo alla fase di ricerca di fondi. Per adesso l’artista sta raccogliendo i pareri degli scienziati e degli esperti riguardo la fattibilità della sua creazione ed in un secondo momento avrà bisogno di un’agenzia spaziale per la spedizione del meteorite. Insomma se tutto andrà bene quella di Bertocchi sarà un’opera decisamente spaziale.