Si fa un gran parlare della giovane arte internazionale e non a torto. Le nuove leve sapranno sicuramente rivoluzionare il mercato e la creatività dei prossimi anni, ma chi sono gli artisti da tenere d’occhio? Globartmag vi offre i magnifici 7 artisti (internazionali) sotto i 35 anni da non perdere.
Adriana Lara (1978)
Artista concettuale autodidatta che lavora principalmente con materiali di recupero. La sua installazione di una buccia di banana sul pavimento del New Museum è stata una delle cose più interessanti viste alla mostra Younger Than Jesus dello scorso anno. Vive e lavora in Messico ed è rappresentata dalla galleria Air de Paris di Parigi
Angel Otero (1981)
Crea dense pitture ad olio e sculture eseguite sempre con stratificazioni di colori ad olio. E’ stato uno dei protagonisti della fiera NADA di Miami dove la galleria che lo rappresenta ha venduto tutti i suoi lavori. Vive e lavora a New York ed è rappresentato dalla Kavi Gupta Gallery di Chicago
Josh Brand (1980)
Fotografo di stampo concettuale che solitamente crea senza il bisogno della macchina fotografica. Le sue stampe sono eseguite in camera oscura. L’artista è stato scelto per la Whitney Biennial 2010. Vive e lavora a New York ed è rappresentato dalla Herald St Gallery di Londra.
Tauba Auerbach (1981)
artista concettuale impegnata in diversi campi come la fotografia, la scultura e la pittura. La sua mostra personale alla Deitch Projects dello scorso autunno le ha fatto guadagnare un’ottima reputazione. Anche Tauba Auerbach fa parte della Whitney Biennial 2010. Vive e lavora a New York. E’ stata rappresentata dalla Deitch Projects ma la galleria chiuderà l’attività il prossimo giugno.
David Adamo (1979)
Artista che compie varie sperimentazioni in bilico tra la danza e la performance, solitamente nei suoi progetti si assegna delle prove da superare. Ha esposto al Metropolitan Museum of Art ed è stato scelto per la Whitney Biennial 2010. Vive e lavora a Berlino ed è rappresentato dalla IBID Projects di Londra.
Cyprien Gaillard (1980)
Videoartista che ama i palazzi in rovina o in demolizione come anche la ricerca sui conflitti culturali. E’ stato una delle star della mostra Younger Than Jesus al New Museum. Vive e lavora a Berlino ed è rappresentato da Sprueth Magers di Londra e Berlino.
Aurel Schmidt (1982)
Crea intricati disegni a matita che rassomigliano a fiabe immerse nella natura. E’ anche lei una delle protagoniste donne della Whitney Biennial. Vive e lavora a New York ed è rappresentata da Peres Projects di Los Angeles e Berlino.
Luca Rossi 2 Marzo 2010 il 02:41
Non male brand e otero!