L’Associated Press ha diramato un comunicato dove si legge che Kazuyo Sejima e Ryue Nishizawa in arte Sanaa, duo di architetti giapponesi celebri per il loro uso di materiali di uso comune con cui sono soliti creare strutture eteree simili a rifugi da sogno, hanno vinto il prestigioso Pritzker Prize 2010 per l’architettura. Sejima,attualmente 54enne e Nishizawa, 44enni, vanno così a raggiungere una hall of fame che vanta già tra le sue fila nomi del calibro di Frank Gehry, Rem Koolhaas e Renzo Piano, archistars che hanno creato importanti progetti in tutto il mondo.
Tra i progetti del duo menzionati dalla giuria del Pritzker, figurano il Christian Dior Building situato nello shopping district di Tokyo che risponde al nome di Omotesando e il Glass Pavilion del Toledo Museum of Art. Tra i progetti che hanno fatto ricardere la scelta sul dinamico duo c’è anche quello del New Museum of Contemporary art di New York, il celebre edificio costituito da lastre di metallo che poggiano su una base di sfavillante cristallo. Parlando del New Museum, Nishizawa ha sottolineato la volontà di creare un edificio aperto a tutti: “Nel nostro lavoro pensiamo costantemente al modo di aprire l’architettura alla gente ed all’ambiente circostante. Ecco perché ogni edificio da noi creato è trasparente e pieno di luce. La nostra architettura è come un immenso parco”.
Tra le altre onorificenze vinte dal duo ricordiamo il Rolf Schock visual art prize del 2005, assegnato dall’accademia reale di Svezia. Inoltre Sejima è attualmente impegnata a dirigere la Biennale di Architettura di Venezia ed è in assoluto la prima donna a farlo. La cerimonia formale del Pritzker Prize si terrà nel mese di maggio ad Ellis Island. Sejima e Nishizawa riceveranno un premio in denaro di 100.000 dollari ed un paio di medaglie in bronzo. In passato altri 3 architetti giapponesi hanno vinto il premio, si tratta di Kenzo Tange, Fumihiko Maki e Tadao Ando