Continuano i guai per il povero (si fa per dire) Shepard Fairey che dopo essere stato citato in giudizio per aver infranto la legge sul copyright riguardo alla foto raffigurante Obama usata per il suo celebre poster Hope e dopo aver pagato diverse ammende per aver imbrattato proprietà pubbliche, torna ora a far parlare di sé e delle sue peripezie. Va detto che ogni street artist che si rispetti sa che un’opera (essendo creata in strada e da essa ospitata ) può essere scarabocchiata da un momento all’altro da qualsiasi writer burlone. Ovviamente esistono leggi non scritte e solitamente i writers non rovinano i murales di altri artisti.
Ci viene da pensare però che Fairey non sia molto amato dalla comunità di street artists newyorchese, visto che alcuni writers hanno imbrattato un installazione (una serie di posters) che l’artista aveva appena creato sulla Houston Street di New York. L’opera doveva essere una sorta di preludio alla prossima (ed ultima) mostra della Deitch Projects che ospiterà appunto la personale di Fairey. Un graffiti artist chiamato NAW ha aggiunto il suo tag sopra l’opera di Fairey, una guardia della sorveglianza ha tentato di bloccarlo ma NAW si è divincolato ed alla fine la guardia è riuscita solamente a strappargli la maglietta. Nei giorni a seguire sono apparsi anche alcuni graffi e squarci nell’opera di Fairey ed i buchi hanno rivelato la superficie sottostante. Al di sotto è stato possibile scorgere un murale dei celebri gemelli della street art Os Gemeos.
Fairey aveva però intenzione di coprire l’opera solamente per il tempo necessario allo svolgimento della mostra, successivamente i poster sarebbero stati rimossi. Evidentemente la cosa ha però fatto andare su tutte le furie la scena della street art newyorchese e qualcuno ha pensato di rendere giustizia all’opera di Os Gemeos ed a noi la cosa non dispiace poi tanto.