Arakawa è stato uno dei più raffinati e poetici artisti dell’epoca contemporanea. Assieme a sua moglie, Madeline Gins, l’artista ha esplorato il concetto di mortalità, creando opere intese a fermare l’invecchiamento ed ingannare la morte. La filosofia personale dei due coniugi prende il nome di Reversibile Destiny (destino reversibile) ed i due hanno cercato di espanderla negli anni all’interno delle loro produzioni, tra libri, poemi, dipinti ed occasionalmente edifici.
La loro più recente opera architettonica è infatti la Bioscleave House di Long Island, un’abitazione del tutto inconsueta dipinta con vernici che spaziano su ben tre dozzine di tinte. La casa possiede un pavimento incredibilmente ripido che forza gli ospiti a rotolare (per così dire) in cucina. I diversi livelli della villa donano una sensazione di spaesamento, come se ci si trovasse in due differenti posti in una sola volta. L’assenza totale di porte inoltre, priva gli abitanti di una seppur minima ombra di privacy, tutto questo è stato progettato per rendere un poco più piccante la vita degli abitanti della casa e con questo mantenerli decisamente più giovani. Nel 1997 la coppia completò una monumentale serie di opere formata da 83 grandi dipinti dal titolo The Mechanism of Meaning che fu poi esposta al Guggenheim Museum e fu definita dalla critica una sorta di operazione ponte tra Fluxus e l’arte concettuale.
Nel 1998 la coppia vinse una concorso indetto dalla città di Tokio per la progettazione di un vasto complesso di case chiamato City of Reversibile Destiny. L’opera non fu mai completata ma alcuni appartamenti furono costruiti seguendo la filosofia degli artisti. Nel corso degli hanno Arakawa e Madeline Gins hanno prodotto un vasto numero di opere, sempre contraddistinte dall’intenso desiderio di sconfiggere la morte. Martedì scorso purtroppo Arakawa si è spento a Manhattan all’età di 73 anni. “E’ immorale che la gente debba morire” ha dichiarato sua moglie e forse con la dipartita del celebre e stimato artista anche il suo sogno di sconfiggere la morte è definitivamente svanito.