Henri Cartier Bresson è stato uno dei più grandi fotografi di tutti I tempi, da molti considerato il padre del fotogiornalismo nella sua carriera ha ritratto personalità importanti in tutti i campi come Balthus, Albert Camus, Truman Capote, Coco Chanel e Marcel Duchamp. Inutile aggiungere che le fotografie di Cartier Bresson sono state esposte nei più prestigiosi musei di tutto il mondo e che tuttora istituzioni e gallerie organizzano numerosi eventi a lui dedicati. Negli ultimi giorni però una sensazionale scoperta ha puntato ulteriori riflettori sul nome del celebre fotografo.
Un ricercatore spagnolo ha infatti ritrovato un documentario sulla guerra di Spagna girato da Cartier Bresson in persona. Come molti di voi sapranno, durante la Seconda Guerra Mondiale, Cartier Bresson fece persino parte della resistenza francese, continuando a svolgere costantemente la sua attività fotografica. L’indomito fotografo ha quindi combattuto, documentando gli orrori della guerra ma oltre a schierarsi dalla parte dei francesi, partecipò anche alla Guerra civile spagnola . Il clamoroso ritrovamento a circa 72 anni di distanza, consta di una bobina da 18 minuti di filmato che Cartier Bresson aveva girato tra i volontari americani della Brigata Abramo Lincoln durante la Guerra Civile spagnola.La pellicola è stata fortunosamente ritrovata negli archivi della brigata dal ricercatore spagnolo, Juan Salas, dell’Università di New York. Le immagini, girate nella valle dell’Ebro, mostrano scene di vita quotidiana dei combattenti nelle pause tra una battaglia e l’altra.
Tra le immagini figurano il momento del rancio, l’addestramento, la lotta al freddo senza alcuna protezione, i feroci bombardamenti ed il fumo di una sigaretta sono i momenti che il fotografo è riuscito a cogliere e che ora rappresentano un inestimabile documento per tutta l’umanità. Il film è stato presentato al pubblico nel corso di un grande evento alla Filmoteca Spagnola di Madrid il 27 maggio prossimo. Speriamo di poterlo vedere presto anche dalle nostre parti.