Alla Triennale di Milano, in occasione di Ermenegildo Zegna. 100 anni di Eccellenza. Dalla Fabbrica del Tessuto alla Fabbrica dello Stile, mostra che celebra il centenario del Gruppo, la Fondazione Zegna organizza Alberto Garutti, Michelangelo Pistoletto. Arte pubblica, territorio e responsabilità sociale. Una conversazione promossa dalla Fondazione Zegna.
L’incontro / dibattito tra i due artisti – a ingresso libero – si terrà martedì 29 giugno nell’Atrio della Triennale di Milano a partire dalle ore 18 e sarà moderato da Maria Luisa Frisa, giornalista, storico dell’arte e della moda e direttore del Corso di Laurea in Design della Moda presso lo IUAV di Venezia.Alberto Garutti e Michelangelo Pistoletto, maestri di fama consolidata, lavorano da molti anni sul rapporto tra arte e territorio. Partendo dai rispettivi progetti realizzati per la Fondazione Zegna, si confronteranno sui processi generativi di un’opera pubblica, sul suo delicato inserimento nel contesto sociale, sull’etica e la sensibilità con cui l’Artista deve agire per legare un lavoro al luogo e alla comunità che lo ospitano.
All’incontro / dibattito parteciperanno inoltre Andrea Zegna e Barbara Casavecchia – curatori del progetto ALL’APERTO, Fondazione Zegna – insieme a Judith Wielander – curatrice del progetto visible, avviato da Cittadellarte in collaborazione con la Fondazione Zegna.
ALL’APERTO è uno dei progetti di ambito artistico della Fondazione Zegna, istituzione non profit che dal 2000 sostiene progetti in ambito culturale, sociale, medico e ambientale per comunità localizzate in varie parti del mondo. ALL’APERTO sviluppa nell’area attorno a Trivero una serie d’interventi “site specific” ideati da artisti di fama internazionale che si rivolgono al territorio e ai suoi abitanti, con l’intento di rendere più fruibile l’accesso all’arte contemporanea e ai suoi valori. Il progetto ha preso avvio nel 2008 con una spettacolare installazione permanente del francese Daniel Buren (Boulogne-Billancourt, 1938).
Per ALL’APERTO 2009, Alberto Garutti ha creato – con l’aiuto degli alunni della locale scuola elementare, delle loro famiglie e di alcuni abitanti – un’opera “diffusa” nelle frazioni e in vari punti significativi del paese: una serie di panchine in cemento sulle quali siedono uno o due ritratti dal vero di cani. Su ciascuna, una didascalia esplicativa che funge sia da dedica, che da titolo: Il cane qui ritratto appartiene a una delle famiglie di Trivero. Quest’opera è dedicata a loro e alle persone che sedendosi qui ne parleranno. Il lungo processo di genesi del lavoro e il suo impianto partecipativo sono documentati nel catalogo, edito da Silvana Editoriale.
visible è un progetto di ricerca nell’ambito dell’arte contemporanea, avviato da Cittadellarte-Fondazione Pistoletto in collaborazione con Fondazione Zegna. Presenta pratiche artistiche che hanno la capacità reale di sperimentare e produrre visioni che incidano sull’immaginario sociale e culturale della nostra contemporaneità. Prima tappa, il progetto editoriale “visible – dove l’arte lascia il proprio campo e diventa visibile come parte di qualcos’altro”, a cura di Angelika Burtscher e Judith Wielander, sviluppato in collaborazione con nove curatori internazionali. Una pubblicazione di 432 pagine che documenta 41 pratiche artistiche dei cinque continenti, che non si limitano all’analisi delle problematiche urgenti della realtà contemporanea, ma che intervengono direttamente, suggerendo modelli differenti di sviluppo economico e distribuzione delle risorse, sostenendo l’accessibilità dell’informazione, le urgenze ecologiche e ambientali, nonché la sperimentazione di modelli politici partecipativi e democratici. Il libro, pubblicato da Sternberg Press, Berlino, verrà presentato in anteprima il 25 giugno 2010 a Biella in occasione della XIII edizione di Arte al Centro. curatori: Cecilia Canziani, Anna Colin, Hu Fang, Emiliano Gandolfi, Julieta González, Raimundas Malašauskas, Mihnea Mircan, Gabi Ngcobo ed Elvira Dyangani Ose, contributi teorici: Michelangelo Pistoletto e Saskia Sassen, pubblicato da: Sternberg Press – Berlin/New York.