Avete mai sentito parlare di Lucha Libre? Forse questo nome non vi dice poi tanto. Sicuramente però avrete visto su foto e riviste le fantasmagoriche maschere a metà tra il supereroe ed il sadomaso che contraddistinguono questa celebre forma di sport messicano. La Lucha Libre (tradotto in italiano suonerebbe come Lotta Libera) è uno stile di wrestling nato in Messico negli anni trenta e attualmente molto diffuso in tutto il territorio nazionale. La caratteristica principale della lucha libre è lo stile di lotta utilizzato, molto più veloce del classico wrestling; si preferisce di gran lunga l’uso di manovre aeree a scapito della forza fisica, sacrificando spesso il realismo dei match.
Nella Lucha Libre è molto diffuso l’utilizzo delle mascarà ovvero della maschera: la maggior parte dei wrestler messicani, infatti, utilizza una maschera. Questa aiuta a definire la figura dell’atleta e viene spesso messa in palio in match màscara contra màscara: lo sconfitto in match di questo tipo deve consegnare la sua maschera al vincitore e se vorrà rimascherarsi dovrà utilizzare una tenuta completamente diversa. Perdere la propria maschera in uno di questi match viene considerato un grande disonore e solitamente gli organizzatori dello show offrono un premio in denaro ai wrestler per convincerli a perdere una contesa di questo tipo.Parlando di arte contemporanea le maschere della Lucha Libre in questi ultimi tempi sono balzate all’interno dell’immaginario di molti giovani artisti, vuoi per la loro natura variopinta vuoi per la loro bizzarra natura votata al machismo. La celebre fotografa internazionale Katinka Herbert ha quindi deciso di creare un libro fotografico interamente dedicato alle stars del wrestling americano.
La pubblicazione si intitola SLAM ed è un libro decisamente divertente ed affascinante. Alla caleidoscopica fisicità dei wrestlers raffigurati si affiancano una serie di situazioni curiosi e bizzarre, ai limiti del kitsch. La fotografa ha immortalato campioni con nomi improbabili quali: El Hijo Del Santo, El Enmascarado de Plata e Blue Demon Jr. Insomma se volete ammirare l’eroismo di questi omoni in calzamaglia, accaparratevi una copia di SLAM e sicuramente non rimarrete delusi.