Appropriarsi di fotografie scattate da altri è sempre stata una pratica comune nel variopinto mondo dell’arte contemporanea. Molti artisti hanno cannibalizzato immagini prese dai cartelloni pubblicitari, le hanno ingrandite, modificate e le hanno esposte in musei e gallerie. E tra i nomi di quelli che lo hanno fatto con grande continuità spiccano Andy Warhol, Dash Snow e Richard Prince. Il MoMa, Museum of Modern Art di New York ha intenzione di organizzare ( il prossimo autunno ) una mostra dedicata a questa bizzarra ma estremamente creativa pratica, le regole però saranno un tantino diverse.
Le foto in mostra saranno infatti rifacimenti di immagini commerciali e pubblicità create dagli artisti stessi che parteciperanno all’evento. In sostanza ai fotografi in mostra verrà chiesto di riprodurre una loro creazione, cambiandola in maniera sostanziale. Un ritratto per la copertina di un giornale di moda o una foto per il lancio di un nuovo rossetto diverranno immagini totalmente diverse, pur mantenendo la loro essenza. Alla stravagante manifestazione che prende il nome di New Photography 2010 parteciperanno quattro artisti: Roe Ethridge, Elad Lassry, Alex Prager ed Amanda Ross-Ho. “Questi artisti sono soliti prendere in prestito immagini dai loro stessi lavori, cambiandole attraverso differenti formati e stili. Altra caratteristica fondamentale degli artisti in mostra è quella di usare immaginari provenienti dalle fonti più disparate.
Amanda Ross-Ho ad esempio usa molto spesso fotografie prese da Amazon per i suoi lavori commerciali” ha dichiarato Roxana Marcoci, curatore del dipartimento di fotografia del MoMa ed organizzatrice della mostra. Insomma sarà sicuramente divertente assistere ad una manipolazione della manipolazione. Speriamo solamente che alla fine di questi passaggi emerga realmente una New Photography e non una nuova edizione di una vecchia foto.