Nell’ambito di MUSEO MAGUNCIAContemporaneo (MMC) a Buenos Aires in Argentina inizia con questa mostra la rassegna CONSTELACION curata da Marina Reyes Franco e Massimo Scaringella.
Il ciclo di eventi espositivi che verranno presentati in questi spazi dedicati principalmente a opere che utilizzano “la carta” come supporto materiale cercheranno un confronto dove la creatività impegna completamente l’artista nel scegliere il linguaggio appropriato in un’epoca in cui la comunicazione è multitrasmessa, multimediale e in generale multiricevibile. In questa occasione nella sala Gutemberg l’artista Abner Marzi presenta un ciclo di lavori dal titolo “INCONTRI” dove “nell’incontro tra il volto di chi guarda e il volto dipinto prende forma una realtà fortemente dinamica. Il bianco e il nero, la luce e l’ombra si inseguono nella reciprocità di uno scambio e la verità si dissolve lentamente nel momento in cui i nostri occhi incrociano quelli altrui. Si crea cosi’ un interscambio di immagini, una vicinanza che diviene lontananza spaziale ed emozionale, in un rapposto dinamico tra noi e il mondo.”(Robert Kederay).
Nel secondo piano della sala Federico Paris presenta un ciclo di lavori eseguiti per illustrare il libro “La vita non è un lungo fiume tranquillo” delle sorelle Sophie, Carole e Nelly Savoie. Il risultato finale è molto più di una semplice didascalia del racconto ma diventa esso stesso un racconto in cui l’immagine racconta e raccoglie l’intimità dei personaggi e li restituisce in una definizione a volte drammatica a volte gioiosa ma sicuramente reale.
La mostra collettiva “CONSTELACION 1” nella sala Fernando Lopez Anaya unisce artisti argentini e internazionali che presentano un ampia gamma di opere con lo stesso supporto. La “carta” non è la stessa per tutti, ne ha la stessa qualità, allontanandoci dalla possibilità che il materiale ci dica come lavorarlo, ne il risultato finale dell’opera. L’opera su carta, a differenza della storia della pittura e del cavalletto, ha creato da sempre un’avvicinamento intimo con l’artista. La carta può essere il fondamento di sculture e collages, sostiene i pigmenti, grafiti e immagini di luce; la carta riflette, si tinge e si manipola, mostrando le infinite possibilità e sviluppo di uno stesso supporto. Gli artisti invitati sono: ANDRES AIZICOVICH, DANIEL ALVA, GALA BERGER, ANDRES BRUCK, FRANCO FERRARI, ITAMAR HARTAVI, LUCIANA MALFATTI, ARIEL MORA, RAMIRO OLLER, JULIETA ORTIZ DE LATIERRO, SOL PIPKIN, PABLO ROJAS, FEDERICO ROSEMBERG, NICOLAS SARMIENTO, PAOLA VEGA (Argentina); JANG HYUNG-SOON(Corea); HANNU PALOSUO, TUOMO ROSENLUND (Finlandia); ANGELO BELLOBONO, FRANCESCO CERVELLI, STEFANIA FABRIZI, ADRIANO NARDI (Italia); LIN, ADWARD TSAI (Taiwan);
