Vi ricordate dalla Strata Tower di Londra? Sicuramente si, anche perché ne abbiamo già parlato in un nostro precedente articolo. Per chi non rammentasse, la Strata Tower è quel bizzarro grattacielo in grado di soddisfare parte del suo bisogno energetico grazie a delle gigantesche turbine poste sul suo soffitto.
Ebbene questo colosso di 42 piani ha già vinto un premio, ma forse i suoi costruttori non ne saranno contenti. La Strata si è infatti aggiudicata la Carbuncle Cup, celebre competizione organizzata dal magazine Building Design che puntualmente premia il peggior edificio britannico edificato nel corso dell’anno. “Con il suo strano design, la Strata Tower ricorda un rasoio Philishave e non sfigurerebbe nella sequenza iniziale di un film di James Bond” ha commentato Ellis Woodman di Building Design. Adam Jones, un altro giudice della competizione lo ha invece definito: “un edificio caratterizzato da un design grottesco. Prima vivevo nel sud di Londra ma ho dovuto traslocare perché la Strata Tower mi faceva star male ed ero costretto a vederla tutti i giorni. Ovviamente non sto scherzando”. C’è da aggiungere che la Strata Tower ha dovuto faticare non poco per aggiudicarsi l’ingrato primato. Alla contesa hanno infatti partecipato ben 31 edifici e per i giudici è stata una prova davvero ardua. Alla fine però le stranezze visive della torre sono riuscite a dominare la classifica. Ovviamente non tutti sono contenti dell’ambito premio, ecco infatti cosa ha dichiarato Charles Holland, direttore di un altro celebre magazine, in merito al premio: “Etichettare un architetto come il creatore del più brutto edificio dell’anno senza menzionare chi ha commissionato l’edificio in questione mi sembra una cosa ingiusta. Come ben sapete gli architetti non sono i soli responsabili di un progetto. Niente da dire sulle critiche ma ridere su gli errori degli altri mi sembra una cosa poco edificante”.
Ed invece noi proponiamo una Carbuncle Cup anche in Italia. Non ci sembra giusto infatti che architetti ed archistar continuino a produrre schifezze senza una piattaforma di confronto. Un sana risata sulle brutture prodotte in città potrebbe risparmiarci in seguito ulteriori oscenità.
Commenti (1)