The Lost Room è una miniserie televisiva statunitense di fantascienza trasmessa su Sci-fi Channel ed in onda in Italia su Fox, la trovate anche in streaming.
In The Lost Room Peter Krause veste i panni di Joe Miller, un detective di Pittsburgh alle prese con misteriosi oggetti. Fortunatamente la fantascienza e in particolare la fantascienza seriale americana è oramai libera dai condizionamenti, e quel che accade non è necessariamente la parodia riflessiva introspettiva delle storture politiche internazionali. Non tutto si giustifica con il messaggio.
Così finisce che si ottiene una serie che lavora su tutti i livelli, cosa sono le cose, come mai si ottiene che le cose reagiscano e servano a qualcosa?
Gli oggetti della misteriosa stanza d’albergo, (“la stanza di Dio”?) , la stanza in cui qualcosa ai confini della scienza conosciuta è accaduto, che esiste incastonata tra le dimensioni, ha al suo interno oggetti dai poteri sovrannaturali. Questi poteri si modificano addirittura entrando in contatto tra essi. Questi oggetti sono ora liberi di circolare nel mondo, per come noi lo conosciamo, nella nostra “dimensione”.
Alcuni oggetti sono utili (la matita che produce penny, battendola su un tavolino), altri inutili (l’orologio da polso che cuoce solo ed esclusivamente le uova rendendole sode, ma come avranno fatto a scoprirlo?), altri mortali (la penna, capace di carbonizzare un essere vivente al solo contatto).