Sta per iniziare un nuovo anno di scuola, questo sicuramente non renderà felici molti ragazzi ma potrete star certi che gli studenti d’arte della Seton Hill University di Greensburg in Pennsylvania non saranno poi tanto tristi di tornare sui libri. Forse perchè alcuni testi scolastici sono stati soppiantati da un iPad. L’università ha infatti deciso di distribuire ai suoi iscritti il diabolico marchingegno di Steve Jobbs, dotandolo dell’app Art Authority.
l’applicazione in questione è sicuramente ancora tutta da sperimentare ma è comunque fornita di alcune interessanti caratteristiche: una collezione di 40.000 opere di arte classica, moderna e contemporanea corredate da fotografie e 1.000 schede dettagliate di importanti artisti il tutto organizzato cronologicamente con esaurienti spiegazioni. Ovviamente è possibile creare degli slideshow con le foto delle opere e persino vederle all’interno di una grafica simile alla sala di un museo. Insomma non sarà certo l’Argan, ma bisogna proprio affermare che come inizio non c’è male. Prosegue intanto il mistero attorno al celebre dipinto I Papaveri (altrimenti noto come Vaso con fiori) del grande Vincent Van Gogh scomparso di recente dal museo egiziano Mohamed Mahmoud Khalil. Mentre le autorità hanno fatto sapere che le misure di sicurezza dell’istituzione saranno aumentate, Naguib Sawiris, celebre magnate della compagnia telefonica Orascom Telecom ha messo a disposizione una ricompensa di 175.000 dollari per il ritrovamento dell’opera.
Ricompensa a parte le indagini brancolano ancora nel buio. La vicenda ha messo in allamrme anche Zahi Hawass, segretario generale del consiglio supremo dei beni archeoligici egiziani, il quale ha dichiarato che tutti i musei della nazioni saranno dotati di apparecchiature di sorveglianza in grado di monitorare al meglio ogni possibile situazione di pericolo. Intanto, come già riportato in un nostro precedente articolo, il ministro della cultura Mohsen Shalaan è stato arrestato assieme ad alcune guardie del museo per aver trascurato le misure di sicurezza.Insomma alcune misure sono state già adottate, solo che forse era meglio pensarci prima.