La nostra peperina Lady Gaga ne ha combinata un’altra delle sue, dopo aver dichiarato a gran voce di voler entrare nel mondo dell’arte contemporanea, dopo aver collaborato con il nostro Francesco Vezzoli e dopo essere stata più volte “beccata” assieme al curatore del MoMa Klaus Biesenbach, la biondissima clone di Madonna ha letteralmente stupito il pubblico la scorsa domenica agli MTV music video awards.
A dire il vero sono stati in molti ad accusarla di cattivo gusto e gli animalisti sono andati su tutte le furie. A scatenare il vespaio di polemiche questa volta ci ha pensato il vestito indossato dalla celebre cantante: un ammasso di carne macellata, braciole e fettine di vitella incluse. Lady Gaga ha dichiarato di aver già indossato un simile costume per la cover di Vogue Hommes giapponese del prossimo ottobre, lo scatto è stato effettuato (neanche a farlo a bella posta) da Terry Richardson, uno che con gli scandali ci va letteralmente a nozze. Tra scarpe di, borsetta e cappello ricavati da bistecchine fresche Lady Gaga ha dichiarato che il suo gesto può assumere molteplici significati: “Se non combattiamo per i nostri diritti e per quello in cui crediamo in un prossimo futuro non avremo più diritti di un pezzo di carne ed io non sono un semplice pezzo di carne”.
Detta così la motivazione dello stravagante vestito genera ancor più confusione. Intanto però soffermandoci a riflettere sulla natura del vestito di carne di Lady Gaga non possiamo non notare una similitudine con una celebre azione artistica del recente passato.
Stiamo ovviamente parlando di Flesh Dress for an Albino Anorexic, celebre vestito costituito da carne cucita, creato da Jana Sterbak nel 1991. In quell’occasione l’opera fu esposta alla National Gallery del Canada e fu lasciata marcire davanti al pubblico con relativo strascico di polemiche. L’opera di Jana Sterbak si trova ora nella collezione del Centre Georges Pompidou di Parigi ed ha recentemente partecipato alla mostra al femminile elles@centrepompidou. Insomma parliamo di un precedente senz’altro più prestigioso e visionario della replica prodotta da Gaga.
Photo by Peter Brooker / Rex USA
luke 22 Ottobre 2012 il 19:51
è la solita copiona!!! sapevo del vestito della stebark e appena ho sentito ke anke gaga aveva indsossato un vestito del genere…ho detto..”ecco c mancava solo ke copiava la stebark”…cara gaga..capisco ke viviamo in un mondo dove ormai tutto è stato fatto, dove nn c è più l’originalità…ma a tutto c è un limite…puoi piacere solo alle persone ignoranti e prive d cultura…
luke 22 Ottobre 2012 il 19:53
dietro il vestito della stebark c è una riflessione, dietro il vestito d gaga nn c è nulla.solo voglia d stupire…gaga sei un macello!!!