La video arte si riscopre regina della scena contemporanea romana. Dopo il grande successo di Macro Video Drink dello scorso martedì in quel di via Reggio Emilia a Roma ( evento che ha fatto registrare la presenza di circa 4 mila persone ), ci ha pensato Festarte Video Art Festival al Macro/Pelanda con ben quattro giorni (da mercoledì a sabato) dedicati alla videaoarte a confermare l’estremo interesse che questa meravigliosa tecnica riesce a generare. Una folta presenza di pubblico ha quindi invaso i magici spazi della Pelanda, accingendosi alla visione di un vasto numero di opere provenienti da ogni parte del globo, accomunate dal tema Violenza Invisibile – privata, pubblica, sociale.
La manifestazione ha inoltre presentato una serie di eventi collaterali come un talk su Video arte e mercato, moderato dalla scrivente a cui hanno partecipato Cecilia Casorati (critico d’arte e docente Accademia di Belle Arti di Roma, in fenomenologia delle arti contemporanee), Raffaele Gavarro (Critico e curatore indipendente, Direttore del Festival internazionale “Videominuto”), Alessandra Arnò e Giorgio Fedeli (Fondatori di Visualcontainer), Valentina Moncada (gallerista) e Calogero Pirrera (Responsabile ricerche internazionali FestArte VideoArt Festival). Un secondo talk sulle Affinità e divergenze tra Video Arte Monocanale e Video Installazione, è stato invece moderato da Fabrizio Pizzuto con l’intervento di Bruno di Marino (Studioso di sperimentazione audiovisiva), Silvia Bordini (Docente di Storia dell’Arte contemporanea – Università degli Studi di Roma “La Sapienza”), Andrea Aquilanti (Artista) e gli artisti in concorso. In più il Festival ha ospitato la star internazionale Erwin Olaf con 2 sue opere video: Dusk (2009) & Dawn (2010), per gentile concessione del Netherlands Media Art Institute, una performance di Chiara Scarfò e nella serata conclusiva una Performance Video/Sonora di Nervo&Tes (Rino Becchimanzi e Paola Setti) oltre che i dj sets di Mercy Far I, Loko Dj, Dj Coppola e Soul Kitchen. Nella serata conclusiva di sabato scorso, la giuria internazionale composta da Emilio Alvarez, Cecilia Casorati, Bruno Di Marino, Raffaele Gavarro, Marco Maria Gazzano, Anna Mattirolo, Flavio Misciattelli, Adrian Paci, Antonio Passa e Olaf Stübe, assieme al comitato di selezione ed al pubblico hanno emesso il loro insindacabile verdetto:
Miglior video in concorso 3500 € Assegnato dalla Giuria Internazionale a Giulio Squillacciotti per il video Far, from where we came.
Premio della critica 1000 € Assegnato dal Comitato di Selezione a Dan Walwin per il video Silencer.
Premio del pubblico 500 € Video più votato dal pubblico assegnato a Francesco Vaccaro e Roberto Daffinà per il video La Pitta.
Inoltre il comitato di selezione presieduto da Lorena Benatti ha conferito 5 menzioni speciali a Dan Walwin per Silencer , Morten Dysgaard per The Presence of another door, Ede Müller per Sulukule Roman Orchestra, Javier Orlando Castro Rivera per Octubre e Valerio Spinelli per Testaballon.