In occasione della Notte Bianca dell’Arte di Brescia, la Fabio Paris Art Gallery è lieta di presentare Violent Paintings, la seconda personale di Alterazioni Video nello spazio della galleria. Alterazioni Video è un gruppo di cinque artisti attivo da sei anni, e attualmente dislocato tra Milano, New York e Berlino.
La distanza tra i vari membri del gruppo e i loro spostamenti continui hanno fatto della comunicazione tra loro – per lo più mediata dal telefono e da Internet – uno degli aspetti chiave del loro lavoro: una comunicazione ostacolata dai fusi orari, da connessioni a singhiozzo, e dalle difficoltà implicite in ogni pratica collettiva. Così, negli anni, il dialogo tra i membri del collettivo è regredito, passando da schizofreniche litigate dal vivo a sempre più brevi messaggi via chat, fino allo stadio attuale di una comunicazione preverbale.
I Violent Paintings sono, appunto, il risultato di un fittissimo scambio di immagini trovate in rete che vengono manipolate a ogni passaggio: un botta e risposta fatto di taglia e incolla, frutto di una incontenibile volontà di creare visioni. A volte, l’immagine diventa un lavoro autonomo, altre volte rimane uno studio, un modello da scomporre e ricombinare per dare vita a nuove rappresentazioni.
I Violent Paintings attestano la messa a punto di un vocabolario in progress, frutto del dialogo di cinque individui che non hanno più niente da dirsi, ma continuano a sentire una impellente necessità di comunicare. In essi, la violenza è, di volta in volta, quella che si scatena negli accesi scambi fra i membri del collettivo; quella che si consuma sull’immagine, e che dall’immagine si trasferisce sul supporto, un pvc leggero sottoposto a piegature e deformazioni; quella che affligge il genere classico della pittura, parodiata attraverso l’appropriazione e un uso amatoriale di Photoshop; e quella, infine, che le immagini esercitano sullo spettatore, sfidato a dare un senso a questa accozzaglia di fotografie casalinghe, pornografia, grafica hentai, effetti dozzinali, classici dell’arte. In questo senso, i Violent Paintings sono anche il risultato della riflessione condotta da Alterazioni Video – da sempre interessato alle implicazioni culturali della rivoluzione digitale, dal copyright alla censura – sulla pratica, sempre più diffusa, della elaborazione sociale delle immagini.
Nato a Milano nel 2004, Alterazioni Video è un collettivo artistico composto da Paololuca Barbieri Marchi, Alberto Caffarelli, Matteo Erenbourg, Andrea Masu e Giacomo Porfiri. Il gruppo agisce come un network internazionale, disseminato e mobile, e si concentra sulla disinformazione e sul rapporto tra verità e rappresentazione, legalità e illegalità, libertà e censura, incrociando i linguaggi dell’arte con le pratiche dell’attivismo politico e attraversando tutti i media. I suoi progetti sono stati proposti in prestigiose sedi e manifestazioni internazionali, tra cui: Kunst Behetanien Museum, Berlino; MoCA, Shanghai; Location One, New York; Chelsea Art Museum, New York; Van Abbemuseum, Eindhoven; Biennale di Venezia; Manifesta 7, Trentino – Sud Tirolo; Columbia University, New York; Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Torino; Performa, New York.