Ancora novità sul versante Biennale di Venezia edizione 2011, altre nazioni hanno infatti reso noti i nomi degli artisti che andranno ad occupare i rispettivi padiglioni nazionali. Noi siamo sempre in attesa di sapere chi saranno i nomi scelti dall’Italia ma la nostra sembra orami una cantilena stonata. Parliamo quindi della Russia che ha scelto Andrei Monastyrsky come ambasciatore creativo alla prossima Biennale. Tra sculture, performances, poemi, fotografie ed altri media il camaleontico artista ha al suo attivo un compendio di opere sempre tese a sovvertire la rigidità e la burocrazia del sistema politico sovietico.
Nel mentre anche la Scozia ha calato il suo asso, si tratta della scultrice Karla Black che conferma la regola nazionale di scegliere artisti emergenti dalle belle speranze. L’artista è infatti nata nel 1972 ed è celebre per sculture ed installazioni create con l’ausilio di materiali come zucchero, polvere, vernice e gesso. L’India ha intanto annunciato di voler istituire un padiglione alla Biennale per la prima volta in assoluto.
Se avete perso i nostri precedenti bollettini sulle presenze alla prossima Biennale di Venezia 2011 vi forniamo qui di seguito un piccolo riassunto della situazione: La verde Irlanda ha reso noto il nome del suo ambasciatore a Venezia 2011. Si tratta di Corban Walker, artista celebre per le sue grandi installazioni e sculture che molto spesso sono costituite da fogli di vetro. La Germania presenterà l’artista Christoph Schlingensief curato da Susanne Gaensheimer.
Il Giappone ha invece deciso di schierare Tabaimo (vero nome Ayako Tabata). La terra d’Israele ha scelto la bravissima artista Sigalit Landau, la Gran Bretagna ha scelto l’artista Mike Nelson, la Francia si affiderà al suo asso Christian Boltanski. L’Islanda invece punterà sul collaudato duo formato da Libia Castro e Ólafur Ólafsson. Infine gli Stati Uniti hanno definitivamente rotto gli indugi, scegliendo il duo portoricano formato dai camaleontici Allora e Calzadilla.