Il 19 ottobre 2010 alle ore 18 Jeanne van Heeswijk, una dei tre finalisti del Premio Internazionale d’Arte Partecipativa invitati dall’Assemblea Legislativa per un soggiorno di ricerca a Bologna, presenta il suo lavoro in una conferenza al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna.
Dopo gli incontri con gli altri due finalisti Mel Chin e Pablo Helguera, l’artista olandese parlerà della sua ricerca e dei suoi progetti partecipativi in una conversazione con la curatrice del progetto, Julia Draganovic. Jeanne van Heeswijk (nata a Rotterdam nel 1965) soggiornerà a Bologna dal 16 al 30 ottobre. Van Heeswijk crea contesti d’interazione nello spazio pubblico. I suoi progetti d’arte si contraddistinguono per un forte impegno sociale. Con le sue opere l’artista stimola e sviluppa la produzione culturale, crea nuovi spazi pubblici o ridisegna quelli esistenti. Per questo obiettivo collabora strettamente con artisti, attivisti, designer, architetti, programmatori di software, amministrazioni pubbliche e cittadini. Alcuni dei suoi progetti: Trash (MCA Sydney), It Runs in the Neighborhood (Stavanger 2008), The Blue House (Amsterdam), Dwaallicht (Rotterdam), De Strip (Vlaardingen) e Face Your World (Amsterdam/Ohio). I lavori di Jeanne van Heeswijk sono stati presentati fra altro nell’ambito delle biennali di Bushan, Taipei, Shanghai e Venezia.
L’artista olandese si è qualificata come finalista del premio con il suo progetto The Blue House ad Amsterdam – un progetto pilota di urbanistica partecipativa.
Premio Internazionale di Arte Partecipativa L’arte a supporto della partecipazione. Negli ultimi decenni artisti in tutto il mondo hanno sviluppato strategie innovative sviluppando indicazione e modello per cambiamenti sociali. E’ da questa virtuosa contaminazione che nasce il Premio Internazionale di Arte Partecipativa che, oltre a promuovere una produzione artistica lontana dalle strategie di mercato, offre una fonte d’ispirazione per quanto riguarda le “tecniche” a supporto della partecipazione.
Per stimolare riflessioni, dibattiti e nuove forme di collaborazioni fra creativi, cittadini e politici, l’Assemblea Legislativa ha promosso un bando internazionale nell’ambito del quale tre artisti finalisti sono invitati per un breve soggiorno a Bologna, tra settembre e ottobre 2010, per individuare tematiche e problematiche locali per le quali la loro esperienza creativa potrebbe essere di mutuo interesse. Entro la fine dell’anno i tre finalisti presenteranno la proposta per un progetto d’arte partecipativa. Il progetto vincitore verrà realizzato a Bologna nel 2011. La giuria del premio, composta da Julia Draganovic, Rudolf Frieling, Alfredo Jaar, Bert Theis e, per l’Assemblea Legislativa della Regione Emilia-Romagna, Luigi Benedetti ha selezionato Mel Chin, Jeanne Van Heeswijk e Pablo Helguera come finalisti del Premio Internazionale d’Arte Partecipativa.
Photo: The Blue House, IJburg, A Project initiated by Jeanne van Heeswijk, 2005-09.