Al via la quinta edizione di Contemporary Istanbul, evento fieristico che si terrà dal 24 al 28 novembre 2010. In meno di un decennio Contemporary Istanbul (CI) è diventata la fiera d’arte contemporanea leader in Turchia e nella regione. Con una vocazione a diventare una delle principali fiere d’arte globale nel prossimo futuro CI si sforza di attirare l’arte contemporanea proveniente da tutto il mondo e in particolare dalla sua geografia circostante.
Con 80 gallerie e numerose istituzioni presenti in cinque giorni di fiera CI ospita un pubblico molto vario proveniente da tutto il globo, dagli amanti dell’arte di tutte le età, agli artisti, ai collezionisti, agli accademici,ai curatori e direttori di musei. Allestita presso il Convention and Exhibition Center di Istanbul situato in una zona centralissima della città, la fiera acquista maggiore appeal con conferenze, spettacoli, concerti ed eventi culturali organizzati durante i giorni della manifestazione. In aggiunta alle fasi fiera CI presenta diversi eventi collaterali d come seminari, workshop e mostre. Ciò è in linea con una strategia atta a contribuire al progresso delle arti nel paese, nonché alla sensibilizzazione nei confronti dell’arte contemporanea di un pubblico sempre più grande. Queste attività non sono limitate a Istanbul, ma si estendono ad altre città del paese ed a livello internazionale dove CI promuove gli artisti turchi all’interno di un nuovo polo culturale.
Il successoCI non è un fenomeno isolato, ma rispecchia una tendenza che vede Istanbul come un nuovo centro d’arte tra i più importanti al mondo insieme con altre città emergenti. Con la Biennale di Istanbul e l’apertura di nuovi musei in città CI è stato uno dei principali attori nel rafforzamento di Istanbul come generatrice di un’arte nuova. L’anno in corso è ancora più significativo, dal momento che Istanbul è la capitale europea della cultura. Quest’anno la fiera sarà caratterizzata dalla new entry del programma New Horizons una sezione speciale dedicata agli artisti iraniani ed agli artisti armeni. Questo programma continuerà nelle edizioni a venire concentrandosi su l’arte dei paesi vicini.