Volevamo rendervi partecipi di una stravagante vicenda pubblicata circa due giorni fa dal quotidiano Il Corriere del Veneto. A Padova (fino al prossimo 9 gennaio) si stava regolarmente svolgendo la seconda edizione della rassegna Artisti Al Muro dove ogni artista invitato è chiamato a scegliere una “parete” esterna nell’ambito del centro urbano di Padova, e su quella raffigurare il progetto di un’opera reversibile. Per facilitare il percorso-mostra, ogni lavoro ha solitamente accanto a sé un segnalatore che indica anche i siti ove sono posizionate le altre opere delle altre opere.
Secondo gli organizzatori, Artisti al Muro: “è un’iniziativa che induce il visitatore a “scoprire” man mano una sorta di mostra all’aperto, accompagnandolo in una “caccia al tesoro” che obbliga a guardare con occhi diversi la città. È un invito ad una passeggiata diversa, un pretesto per incontrare l’arte contemporanea, un’occasione per conoscere nuovi artisti”. Piazzare le opere di giovani artisti nel contesto urbano è sicuramente intento più che lodevole ma si sa che con l’arte contemporanea bisogna stare attenti a non prendere granchi colossali. Ed il granchio questa volta l’hanno preso i netturbini dell’Aps che trovandosi di fronte all’opera Legg-io di Isabella Facco non hanno fatto altro che caricarla sul loro camion per portarla dritta dritta dentro l’inceneritore dell’azienda municipalizzata. Sfortunatamente l’artista si è accorta del fatto troppo tardi e l’opera è andata persa per sempre.
In seguito è stata prodotta una seconda copia dell’opera (che si trovava in via Zabarella) che è stata posta su di un piedistallo rialzato ed è stata corredata da una targa ancor più evidente che la certifica come opera d’arte. Speriamo solo che questa volta non succeda qualche altro guaio. Noi per stare sicuri vi forniamo la lista degli artisti partecipanti ed i luoghi in cui si trovano le loro opere così da non farvi sbagliare:
Michelangelo Barbieri – Via Donatello ,Massimo Bardelli – Riviera Businello , Virgilio Barison – Via S. Lucia , Isabella Bertocco – Via Manin , Carlo Bettin – Cinema Altino , Emilia Castelli – Osservatorio Specola , Luisa Contarello – Via Rudena , Isabella Facco – Via Zabarella , Simonetta Giacometti – Porta Molino , Leda Guerra – Galleria Pedrocchi , Alberto Lisi – Via Perlasca, Ivan Maniezzo – Via S. Lucia , Marisa Merlin – Palazzo Bò , Pino Pin – Galleria Borromeo, Bianca Piva – Palazzo della Ragione , Mara Ruzza – Via Cesarotti , Maria Stefanelli – Corte Vallaresso , Laura Stefani – Via S. Andrea, Roberto Tondello – Corso Milano.