L’arte contemporanea di questi ultimi tempi non manca mai di stupirci. Dobbiamo dire che per tentare di porsi oltre i loro stessi limiti, gli artisti di tutto il mondo si riescono sempre ad adottare soluzioni a dir poco fantasiose e decisamente bizzarre. L’ultima in ordine di tempo è quella di Serena Korda che ha deciso di trasformare la polvere in mattoni per una sua nuova mostra alla Wellcome Collection di Londra (in visione dal prossimo 24 marzo fino al 31 agosto 2011).
All’evento saranno presenti circa 500 mattoni fatti a mano con argilla rossa ed ovviamente della comune polvere casalinga all’interno della quale può trovarsi di tutto, dalla cenere ai capelli, dai peli di gatto alle particelle di pelle fino a giungere ai peli di gorilla. Il procedimento di Serena Korda è alquanto semplice, l’artista ha infatti promosso amici e familiari al rango di donatori di polvere. Ad intervalli regolari Serena Korda si reca a far visita a tutti e raccoglie la polvere per stiparla in speciali contenitori. In seguito mischia il composto all’argilla rossa e cuoce tutto in un forno a mille gradi, ed ecco pronti i mattoni. In questi giorni Serena Korda ha visitato numerosi siti tra cui il Grant zoology Museum dove ha raccolto i peli di gorilla di cui parlavamo prima.
“La polvere ha qualcosa di mistico, è sistematicamente ignorata ma si forma silenziosamente e costantemente attorno a noi. La gente potrebbe pensare che io sia affetta da mania compulsiva per quanto riguarda la polvere e le pulizie domestiche ma devo dire che la mia casa è tutt’altro che immacolata” ha dichiarato l’artista ai microfoni del Guardian. Per ora sono pronti 200 mattoni ma prima di marzo ne servono altri 300 che saranno poi esposti in galleria con tanto di messaggi ed altri documenti lasciati dai donatori di polvere. Insomma nel mondo dell’arte contemporanea non si butta via niente.