Tempi di vacche grasse per la street art. Questa caleidoscopica e battagliera forma artistica sembra rinverdirsi anno dopo anno ed in questi ultimi tempi è talmente amata e popolare da aver conquistato un posto fisso in gallerie e spazi istituzionali. Forse molti puristi storceranno la bocca ma è innegabile che nomi come Invader, Ash, Cartrain,Blu, Os Gemeos, Ron English, Faile, Mr. Brainwash e tanti altri sono ormai entrati nel cuore del pubblico ben più di molta altra arte autoreferenziale.
Comunque sia siamo qui a parlarvi delle nuove avventure del nostro beniamino Banksy. Vi avevamo già accennato in un nostro precedente articolo che il celebre street artist mascherato era tra i papabili per la corsa alle nomination dei celeberrimi Academy Awards, universalmente noti come Oscar del cinema. Ebbene in questi giorni, tutti i quotidiani internazionali hanno diramato la notizia del successo del documentario di Banksy dal titolo Exit Through the Gift Shop per la corsa alle nomination. Quindi il nostro potrebbe vincere l’ambita statuetta nella sezione documentari.
Oltre ad essere una lieta notizia, la chiamata di Banksy nel tempio dello showbiz a stelle e strisce rappresenta un simpatico enigma. Tutti sanno che lo street artist agisce sotto mentite spoglie come tutti sanno che solitamente alla serata degli Oscar le star sono presenti in sala e ben riconoscibili. Cosa succederebbe se Banksy salisse sul palco a ritirare l’ambito premio? molti ipotizzano che l’artista potrebbe finalmente rivelare la sua identità segreta. Noi invece pensiamo che Banksy abbia in mente qualche trucchetto che non mancherà certo di stupire i suoi aficionados. Sarà ben difficile vedere in faccia il vero Banksy ma il celebre quotidiano inglese The Guardian ha già indetto un sondaggio su internet chiedendo al pubblico se lo street artist getterà la maschera o meno. Per ora l’80 % dei votanti è certo che l’identità di Banksy rimarrà segreta. Del resto a tutti piacciono gli eroi mascherati.
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