Torna l’outsider, l’architetto che per anni ha lavorato in silenzio, lontano dalle luci della ribalta dell’architettura internazionale. Torna Peter Zumthor, il vincitore del prestigioso Pritzker Prize 2009, il creatore delle Terme di Vals in Svizzera ed altri fantastici edifici pensati per entrare in totale contatto con la natura e l’ambiente circostante.
Zumthor è infatti il prossimo designer chiamato a progettare il prossimo Pavilion della Serpentine Gallery, installazione temporanea che verrà svelata al pubblico londinese il prossimo luglio e rimarrà in piedi fino a settembre 2011. Fino a ieri i piani di Zumthor sono stati coperti da una sorta di segreto di stato ma ora finalmente l’architetto ha illustrato ai quotidiani inglesi i suoi piani per il futuro padiglione. Il prossimo Serpentine Pavilion nasconderà al suo interno una sorta di giardino contemplativo creato dal designer olandese Piet Oudolf. Il giardino sarà custodito dalla struttura di Zumthor che userà materiali semplici e leggeri come legno, tessuto e sabbia. I visitatori accederanno al padiglione attraverso alcune porte e passeranno per alcuni corridoi prima di scorgere il tanto ambito giardino segreto. Con questo progetto speciale, Zumthor ha deciso di creare una sorta di isola di quiete al riparo dallo stress e dai rumori della metropoli: “La mia idea è stata quella di sviluppare una sorta di conclusus, vale a dire una sala dove raccogliersi in contemplazione. La mia struttura è solo un modo per contenere questo stupendo giardino che si offrirà al pubblico come un luogo astratto, lontano dallo smog di Londra. Uno spazio interno ed interiore dove sedersi, camminare o semplicemente ammirare i fiori. Questa esperienza sarà memorabile, sarà un viaggio attraverso il tempo e la memoria” ha dichiarato Zumthor al prestigioso quotidiano inglese The Guardian.
Noi siamo certi che questo Pavilion sarà l’ennesima conferma della grande potenza creativa di Zumthor, una forza che deriva dalla delicata complessità delle forme naturali. Ammirando la natura e la sua perfezione non si sbaglia mai.
Photo: Serpentine Gallery Pavilion 2011 by Peter Zumthor © Peter Zumthor