Quando le parole diventano poco chiare, mi concentro con la fotografia.
Quando le immagini diventano inadeguate, mi accontento del silenzio
Ansel Adams
Dal 7 maggio al 25 giugno la Galleria Repetto di Acqui Terme ospiterà la mostra fotografica Omaggio ad Ansel Adams Cattedrali di pietra – Cattedrali dell’anima, sul tema della montagna. Saranno esposte circa 30 opere del grande maestro americano e altri lavori storici di Minor White, Vittorio Sella, Albert Steiner (Cattedrali di pietra); per addentrarsi poi, in una diversa e complementare poetica, introspettiva e concettuale, attraverso le opere di Luigi Ghirri, Richard Long ed Hamish Fulton, (Cattedrali dell’anima).
Immagini, simboli espressioni che dialogano e si intersecano, fino ad arrivare ai contemporanei Luca Andreoni, Olivo Barbieri, Luca Campigotto, Olafur Eliasson, Thomas Joshua Cooper, Daniele De Lonti, Ishikawa, Walter Niedermayr, Bernard Plossu, Darren Almond.Il magico occhio della fotografia che indaga la natura come luogo divino. La montagna come un’epifania o manifestazione del sacro. Le rocce, il cielo, le nuvole, la luna, i ghiacci, i laghi, gli alberi, i prati, l’immenso orizzonte come segni di una divinità pervasiva e nascosta, presente e misteriosa. Gli arabeschi delle pietre, i geroglifici di una corteccia, le pagine dei campi; le infinite lettere dell’universo in una simbologia senza tempo; l’immenso libro dell’aria dove le pietre e le nuvole appaiono come una scrittura semplice e indecifrabile. La montagna come ascesa al punto più alto, fuori e dentro di noi.
Ansel Easton Adams (San Francisco, 20 febbraio 1902 – Carmel-by-the-Sea, 22 aprile 1984) è stato uno dei più celebri fotografi statunitensi. Famoso per le sue foto in bianco e nero di paesaggi dei parchi nazionali americani (tra cui lo Yosemite National Park) e come autore di numerosi libri di fotografia, compresa la sua trilogia di manuali di tecnica (The Camera, The Negative e The Print). È stato tra i fondatori dell’associazione Gruppo f/64 insieme ad altri maestri come Edward Weston, Willard Van Dyke e Imogen Cunningham.